Giornata Nazionale del Trekking Urbano: la carica dei 9 Comuni toscani alla scoperta di misteri e leggende

[:it]La carica dei 9 Comuni toscani si prepara a mettersi in cammino per festeggiare la XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano.
Martedì 31 ottobre Arezzo, Asciano, Grosseto, Lucca, Massa Marittima, Murlo e Siena proporranno itinerari guidati per scoprire, al ritmo lento dei passi, gli angoli più belli e suggestivi dei centri storici toscani. A Monteriggioni il tour guidato si svolgerà domenica 29 ottobre e Pistoia il trekking raddoppia con l’itinerario lungo le vie della città, in programmasabato 28 e martedì 31 ottobre.

Alla scoperta di Arezzo tra i suoi misteri e le sue leggende.
Il percorso di Arezzo partirà martedì 31 ottobre dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Donato per andare verso corso Italia e sostare di fronte all’ attuale Biblioteca Comunale, sede del carcere cittadino fino al 1926, che ha ospitato il noto Federico Bobini detto “Gnicche”, protagonista de “Il Brigante Innamorato”.
Si proseguirà verso la parte più sconosciuta e suggestiva della città che porta verso Piazza San Lorenzo, sede dell’omonima chiesetta e luogo del ritrovamento, in circostanze a dir poco fortuite, della statua bronzea della Minerva, che è stata ospitata presso le stanze Comunali nel Palazzo Fraternita dei Laici all’interno della mostra dedicata alle più belle creazioni orafe dei nostri tempi.
L’itinerario procederà poi verso Piazza di Porta Crucifera dove si trova una riproduzione della statua della Minerva, fino a Via Francesco Crispi per poi imboccare Via Margaritone con una sosta presso il Museo Archeologico Nazionale Gaio Clinio Mecenate e l’Anfiteatro Romano, luogo di grande valore storico.
Tappe finali del tour saranno via Vittorio Veneto verso Campo di Marte fino ad arrivare al Colle del Pionta, luogo in via di riqualificazione, che ha ospitato la vecchia Cattedrale dedicata al Santo Donato e dove si potrà visitare l’ampia zona archeologica.

Trekking urbano lungo i misteri della Via Lauretana ad Asciano.
Il trekking urbano di Asciano, nello scenario delle crete senesi, racconterà la bellezza inaspettata che si trova lungo la Via Lauretana.
L’itinerario, con partenza martedì 31 ottobre alle ore 15, sarà costellato di chiese ed edicole devozionali e permetterà di risolvere enigmi di grande interesse, come quello legato all’abilissimo artista che nel ‘400 dipinse la “Natività della Vergine”, noto capolavoro destinato alla Basilica di Sant’Agata e oggi conservato presso il Museo di Palazzo Corboli.
I trekker avranno, inoltre, modo di ammirare la grande maestria che si nasconde dietro l’affresco della piccola Chiesa di San Giuseppe.

A Grosseto alla scoperta della leggenda del vitello d’oro.
Grosseto il trekking urbano, in programma martedì 31 ottobre, andrà sulle tracce della leggenda del vitello d’oro per raccontare i primi insediamenti della città maremmana.
Si narra che la divinità del vitello-toro fosse già sacra agli etruschi, sulla cui protezione facevano sicuro affidamento anche le genti della Diocesi di Roselle.
Un vero e proprio idolo simbolico protettivo durante lo spostamento della gens rosellana verso la pianura lacustre nel nuovo Castrum in loco Grossito.
Il tour racconterà il bizzarro intreccio di analogie scaturite dai racconti biblici, che rimandano all’Esodo, alle affinità geografiche dei luoghi narrati e al bovino adorato come salvatore degli Ebrei.

A Lucca a passo di trekking tra misteri e leggende.
Lucca il trekking urbano, in programma martedì 31 ottobre, racconterà storie d’amore vissute nell’oscurità degli antichi palazzi e i racconti di omicidi, con donne al centro di intrighi e misteri.
Il percorso parte da Via San Paolino, toccando poi Via Galli Tassi, Via Pelleria, Via San Giorgio, Via Cesare Battisti in direzione San Frediano, quindi Via Fillungo, Piazza Anfiteatro, Via del Portico, Via della Fratta, Via della Quarquonia, Casa del Boia, Via dei Bacchettoni, Via Brunero Paoli, quindi Via dei Fossi, Via Mordini, Via Guinigi, Via Sant’ Andrea, Via Fatinelli, proseguendo per le piazze Bernardini, dei Servi, delle Trombe, sostando presso la Chiesa di San Martino, imboccando poi Via del Duomo, Via Cenami, Via Fillungo, Chiasso Barletti, con sosta alla Chiesa di San Michele, Via San Paolino, Piazzale Verdi, concludendo il percorso presso gli Spalti mura.

Trekking sulle tracce della Massa Marittima segreta.
Il percorso di Massa Marittima, in programma martedì 31 ottobre, svelerà i particolari meno conosciuti e i luoghi più suggestivi della città, come la Cattedrale, la Torre dell’Orologio, il Monumento a Garibaldi e le Fonti dell’Abbondanza.
Il percorso toccherà anche luoghi meno turistici, snodandosi ad anello dal Museo Archeologico in Piazza Garibaldi, passando per Corso della Libertà, salendo fino a Porta San Francesco. Il trekking si concluderà facendo ritorno in Piazza Garibaldi per il termine della visita.

Passeggiata nella storia da Abbadia Isola a Monteriggioni.
Monteriggioni la festa del turismo sostenibile andrà in scena domenica 29 ottobre alle ore 10 con il tour dedicato alla Via Francigena.
Il percorso a piedi proporrà una visita guidata dall’Abbazia dei SS. Salvatore e Cirino ad Abbadia Isola fino a raggiungere il Castello di Monteriggioni, dove figuranti in costume medievale accompagneranno il gruppo alla scoperta del territorio, illustrandone bellezze, personaggi storici e antiche leggende.
Lungo il percorso è previsto anche un piccolo rinfresco. All’arrivo a Monteriggioni il castellano e la sua corte daranno il benvenuto ai partecipanti e a seguire sarà possibile partecipare alla visita ai camminamenti sulla cinta muraria e al museo delle armature.

A Murlo sulle orme dei Vescovi di Siena.
Murlo il trekking urbano sarà un viaggio alla ricerca dell’urbanità attraverso i castelli di una realtà policentrica, erede di un singolare caso di Signoria ecclesiastica, durata dal 1189 al 1778.
Il tour guidato partirà martedì 31 ottobre alle ore 10 dal Castello di Murlo per raccontare la storia del feudo dei vescovi di Siena, assegnato da Papa Clemente III e dove vi erano due residenze particolari: a Murlo (amministrativa) e a Crevole (quella privata).
Quest’ultima era strategica e il Comune di Siena aveva stretto un accordo per mantenervi una guarnigione, essenziale per far funzionare il circuito delle torri di segnalazione che iniziava dal porto di Talamone.
A sua volta, la torre di Crevole era in comunicazione ottica con quella del Mangia. Dal museo di Murlo si partirà in auto verso Crevole, dove troviamo la Chiesa di Santa Cecilia, collocata su un diverticolo della Via Clodia. Al ritorno a Murlo è prevista una visita guidata all’Antiquarium di Poggio Civitate, ospitato nel “palazzone” vescovile.

A Pistoia storie, racconti e leggende lungo le vie della città.
Nell’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura il percorso, in programma sabato 28 e martedì 31 ottobre, offrirà un racconto della città inconsueto.
Misteri e leggende saranno il filo della storia, tra angoli di strade e palazzi, teste scolpite nella pietra e rilievi in terracotta.
L’itinerario si svilupperà da Via del Can Bianco, attraversando Piazza del Duomo, con una sosta davanti al Palazzo Comunale dove, sulla facciata, compare una testa di marmo nero sormontata da una mazza in ferro.
Forse è il ritratto di Re Musetto II di Maiorca, ucciso dal capitano pistoiese Grandonio dei Ghisilieri nel XII secolo. Si proseguirà lungo Via De’Rossi, incrociando Via Abbi Pazienza e percorrendo poi Via Sant’Andrea. Il percorso si concluderà in Piazza San Francesco.

Le tappe del percorso teatralizzato di Siena tra misteri, leggende e apparizioni.
L’itinerario di Siena, con partenza martedì 31 ottobre ogni 15 minuti dalle ore 17 in poi da Piazza del Campo, si snoderà tra arte, storia e bellezza alla ricerca degli angoli più suggestivi del centro storico di Siena.
Il percorso, per la prima volta, si ‘tinge di mistero’ grazie alle speciali apparizioni lungo il percorso dei personaggi protagonisti della storia della città.
Il tour partirà a ritmo di musica sulle note di Radio e della Banda Città del Palio che per l’occasione intratterranno i trekker dalle ore 15.
Il percorso partirà dal cuore della città, Piazza del Campo, per raccontare la storia dei gemelli Senio e Aschio e delle origini ancora misteriose di Siena.
Tappa successiva sarà Palazzo Chigi Saracini per parlare di Cerreto Ceccolini, tamburino e leggendario cronista della battaglia di Montaperti del 1260.
Il trekking proseguirà alla ricerca della Diana, mitico fiume sotterraneo ricercato per secoli dai senesi, per approfondire la conoscenza della Bella Marsilia, donna di polso, capace, si dice, di piegare perfino un sultano al suo volere.
Seguendo le leggende senesi si arriverà al pozzo del Convento del Carmine che si racconta avrebbe permesso di sentire le acque di questo fiume, ma che tante vite ha misteriosamente interrotto.
Fantasmi e sirene accompagneranno i trekker tra l’Orto Botanico e Via del Porrione fino all’incontro con un vero lupo mannaro, che farà capolino in uno dei vicoli più sorprendenti della città, il Vicolo degli Orefici.
Il tour guidato si concluderà con il racconto delle leggende legate alla battaglia di Montaperti e al campanile della Chiesa di San Giorgio, per terminare nell’antico Castellare degli Ugurgieri, a colloquio con Cecco Angiolieri.

Info Giornata Nazionale del Trekking Urbano.
La XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano rientra tra gli eventi dell’Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, promosso dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Per informazioni è possibile contattare l’assessorato al turismo del Comune di Siena al numero 0577 – 292128/78 oppure inviare un’e-mail a trekkingurbano@comune.siena.it. Per conoscere gli itinerari proposti delle 61 città che partecipano all’edizione 2017 è possibile consultare il sito www.trekkingurbano.info, la Pagina Facebook, il Profilo Twitter e Instagram del Trekking Urbano.

 [:en]La carica dei 9 Comuni toscani si prepara a mettersi in cammino per festeggiare la XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano.
Martedì 31 ottobre Arezzo, Asciano, Grosseto, Lucca, Massa Marittima, Murlo e Siena proporranno itinerari guidati per scoprire, al ritmo lento dei passi, gli angoli più belli e suggestivi dei centri storici toscani. A Monteriggioni il tour guidato si svolgerà domenica 29 ottobre e Pistoia il trekking raddoppia con l’itinerario lungo le vie della città, in programmasabato 28 e martedì 31 ottobre.

Alla scoperta di Arezzo tra i suoi misteri e le sue leggende.
Il percorso di Arezzo partirà martedì 31 ottobre dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Donato per andare verso corso Italia e sostare di fronte all’ attuale Biblioteca Comunale, sede del carcere cittadino fino al 1926, che ha ospitato il noto Federico Bobini detto “Gnicche”, protagonista de “Il Brigante Innamorato”.
Si proseguirà verso la parte più sconosciuta e suggestiva della città che porta verso Piazza San Lorenzo, sede dell’omonima chiesetta e luogo del ritrovamento, in circostanze a dir poco fortuite, della statua bronzea della Minerva, che è stata ospitata presso le stanze Comunali nel Palazzo Fraternita dei Laici all’interno della mostra dedicata alle più belle creazioni orafe dei nostri tempi.
L’itinerario procederà poi verso Piazza di Porta Crucifera dove si trova una riproduzione della statua della Minerva, fino a Via Francesco Crispi per poi imboccare Via Margaritone con una sosta presso il Museo Archeologico Nazionale Gaio Clinio Mecenate e l’Anfiteatro Romano, luogo di grande valore storico.
Tappe finali del tour saranno via Vittorio Veneto verso Campo di Marte fino ad arrivare al Colle del Pionta, luogo in via di riqualificazione, che ha ospitato la vecchia Cattedrale dedicata al Santo Donato e dove si potrà visitare l’ampia zona archeologica.

Trekking urbano lungo i misteri della Via Lauretana ad Asciano.
Il trekking urbano di Asciano, nello scenario delle crete senesi, racconterà la bellezza inaspettata che si trova lungo la Via Lauretana.
L’itinerario, con partenza martedì 31 ottobre alle ore 15, sarà costellato di chiese ed edicole devozionali e permetterà di risolvere enigmi di grande interesse, come quello legato all’abilissimo artista che nel ‘400 dipinse la “Natività della Vergine”, noto capolavoro destinato alla Basilica di Sant’Agata e oggi conservato presso il Museo di Palazzo Corboli.
I trekker avranno, inoltre, modo di ammirare la grande maestria che si nasconde dietro l’affresco della piccola Chiesa di San Giuseppe.

A Grosseto alla scoperta della leggenda del vitello d’oro.
Grosseto il trekking urbano, in programma martedì 31 ottobre, andrà sulle tracce della leggenda del vitello d’oro per raccontare i primi insediamenti della città maremmana.
Si narra che la divinità del vitello-toro fosse già sacra agli etruschi, sulla cui protezione facevano sicuro affidamento anche le genti della Diocesi di Roselle.
Un vero e proprio idolo simbolico protettivo durante lo spostamento della gens rosellana verso la pianura lacustre nel nuovo Castrum in loco Grossito.
Il tour racconterà il bizzarro intreccio di analogie scaturite dai racconti biblici, che rimandano all’Esodo, alle affinità geografiche dei luoghi narrati e al bovino adorato come salvatore degli Ebrei.

A Lucca a passo di trekking tra misteri e leggende.
Lucca il trekking urbano, in programma martedì 31 ottobre, racconterà storie d’amore vissute nell’oscurità degli antichi palazzi e i racconti di omicidi, con donne al centro di intrighi e misteri.
Il percorso parte da Via San Paolino, toccando poi Via Galli Tassi, Via Pelleria, Via San Giorgio, Via Cesare Battisti in direzione San Frediano, quindi Via Fillungo, Piazza Anfiteatro, Via del Portico, Via della Fratta, Via della Quarquonia, Casa del Boia, Via dei Bacchettoni, Via Brunero Paoli, quindi Via dei Fossi, Via Mordini, Via Guinigi, Via Sant’ Andrea, Via Fatinelli, proseguendo per le piazze Bernardini, dei Servi, delle Trombe, sostando presso la Chiesa di San Martino, imboccando poi Via del Duomo, Via Cenami, Via Fillungo, Chiasso Barletti, con sosta alla Chiesa di San Michele, Via San Paolino, Piazzale Verdi, concludendo il percorso presso gli Spalti mura.

Trekking sulle tracce della Massa Marittima segreta.
Il percorso di Massa Marittima, in programma martedì 31 ottobre, svelerà i particolari meno conosciuti e i luoghi più suggestivi della città, come la Cattedrale, la Torre dell’Orologio, il Monumento a Garibaldi e le Fonti dell’Abbondanza.
Il percorso toccherà anche luoghi meno turistici, snodandosi ad anello dal Museo Archeologico in Piazza Garibaldi, passando per Corso della Libertà, salendo fino a Porta San Francesco. Il trekking si concluderà facendo ritorno in Piazza Garibaldi per il termine della visita.

Passeggiata nella storia da Abbadia Isola a Monteriggioni.
Monteriggioni la festa del turismo sostenibile andrà in scena domenica 29 ottobre alle ore 10 con il tour dedicato alla Via Francigena.
Il percorso a piedi proporrà una visita guidata dall’Abbazia dei SS. Salvatore e Cirino ad Abbadia Isola fino a raggiungere il Castello di Monteriggioni, dove figuranti in costume medievale accompagneranno il gruppo alla scoperta del territorio, illustrandone bellezze, personaggi storici e antiche leggende.
Lungo il percorso è previsto anche un piccolo rinfresco. All’arrivo a Monteriggioni il castellano e la sua corte daranno il benvenuto ai partecipanti e a seguire sarà possibile partecipare alla visita ai camminamenti sulla cinta muraria e al museo delle armature.

A Murlo sulle orme dei Vescovi di Siena.
Murlo il trekking urbano sarà un viaggio alla ricerca dell’urbanità attraverso i castelli di una realtà policentrica, erede di un singolare caso di Signoria ecclesiastica, durata dal 1189 al 1778.
Il tour guidato partirà martedì 31 ottobre alle ore 10 dal Castello di Murlo per raccontare la storia del feudo dei vescovi di Siena, assegnato da Papa Clemente III e dove vi erano due residenze particolari: a Murlo (amministrativa) e a Crevole (quella privata).
Quest’ultima era strategica e il Comune di Siena aveva stretto un accordo per mantenervi una guarnigione, essenziale per far funzionare il circuito delle torri di segnalazione che iniziava dal porto di Talamone.
A sua volta, la torre di Crevole era in comunicazione ottica con quella del Mangia. Dal museo di Murlo si partirà in auto verso Crevole, dove troviamo la Chiesa di Santa Cecilia, collocata su un diverticolo della Via Clodia. Al ritorno a Murlo è prevista una visita guidata all’Antiquarium di Poggio Civitate, ospitato nel “palazzone” vescovile.

A Pistoia storie, racconti e leggende lungo le vie della città.
Nell’anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura il percorso, in programma sabato 28 e martedì 31 ottobre, offrirà un racconto della città inconsueto.
Misteri e leggende saranno il filo della storia, tra angoli di strade e palazzi, teste scolpite nella pietra e rilievi in terracotta.
L’itinerario si svilupperà da Via del Can Bianco, attraversando Piazza del Duomo, con una sosta davanti al Palazzo Comunale dove, sulla facciata, compare una testa di marmo nero sormontata da una mazza in ferro.
Forse è il ritratto di Re Musetto II di Maiorca, ucciso dal capitano pistoiese Grandonio dei Ghisilieri nel XII secolo. Si proseguirà lungo Via De’Rossi, incrociando Via Abbi Pazienza e percorrendo poi Via Sant’Andrea. Il percorso si concluderà in Piazza San Francesco.

Le tappe del percorso teatralizzato di Siena tra misteri, leggende e apparizioni.
L’itinerario di Siena, con partenza martedì 31 ottobre ogni 15 minuti dalle ore 17 in poi da Piazza del Campo, si snoderà tra arte, storia e bellezza alla ricerca degli angoli più suggestivi del centro storico di Siena.
Il percorso, per la prima volta, si ‘tinge di mistero’ grazie alle speciali apparizioni lungo il percorso dei personaggi protagonisti della storia della città.
Il tour partirà a ritmo di musica sulle note di Radio e della Banda Città del Palio che per l’occasione intratterranno i trekker dalle ore 15.
Il percorso partirà dal cuore della città, Piazza del Campo, per raccontare la storia dei gemelli Senio e Aschio e delle origini ancora misteriose di Siena.
Tappa successiva sarà Palazzo Chigi Saracini per parlare di Cerreto Ceccolini, tamburino e leggendario cronista della battaglia di Montaperti del 1260.
Il trekking proseguirà alla ricerca della Diana, mitico fiume sotterraneo ricercato per secoli dai senesi, per approfondire la conoscenza della Bella Marsilia, donna di polso, capace, si dice, di piegare perfino un sultano al suo volere.
Seguendo le leggende senesi si arriverà al pozzo del Convento del Carmine che si racconta avrebbe permesso di sentire le acque di questo fiume, ma che tante vite ha misteriosamente interrotto.
Fantasmi e sirene accompagneranno i trekker tra l’Orto Botanico e Via del Porrione fino all’incontro con un vero lupo mannaro, che farà capolino in uno dei vicoli più sorprendenti della città, il Vicolo degli Orefici.
Il tour guidato si concluderà con il racconto delle leggende legate alla battaglia di Montaperti e al campanile della Chiesa di San Giorgio, per terminare nell’antico Castellare degli Ugurgieri, a colloquio con Cecco Angiolieri.

Info Giornata Nazionale del Trekking Urbano.
La XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano rientra tra gli eventi dell’Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, promosso dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Per informazioni è possibile contattare l’assessorato al turismo del Comune di Siena al numero 0577 – 292128/78 oppure inviare un’e-mail a trekkingurbano@comune.siena.it. Per conoscere gli itinerari proposti delle 61 città che partecipano all’edizione 2017 è possibile consultare il sito www.trekkingurbano.info, la Pagina Facebook, il Profilo Twitter e Instagram del Trekking Urbano.

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[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]a cura della redazione – Ormai ha definitivamente preso piede anche da noi la festa celtica dell’horror ed ecco così che il calendario toscano si arricchisce di scelte di ogni tipo per divertirsi, mangiar bene e terrorizzarsi…

Per chi vuole spaventarsi nel centro di Firenze da non perdere la passeggiata insolita e notturna che Enjoy Firenze propone dal calar delle tenebre.
Il ritrovo è per le 20.30 davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore con la storia dell’eretico Cecco d’Ascoli giustiziato dall’inquisizione e poi, fra leggende e fantasmi si prosegue fino a Palazzo Medici Riccardi e le storie di intrighi e amori di cui risudano le sue mura.
Dalla piazza della Croce al Trebbio, dove si diceva si riunissero le streghe, a via del Corno, residenza di un folletto dispettoso che si racconta spaventasse le fanciulle portate a casa dal suo padrone suonando – appunto – il corno, da Piazza Duomo, con i suoi diavoletti, all’area dove un tempo sorgeva la Torre degli Almieri, scenario della vicenda romantica e inquietante di Ginevra degli Almieri, caduta morta di peste ed in seguito “risorta” per tornare dall’amato. Aneddoti, credenze, bizzarrie e curiosità storiche, per guardare Firenze con occhi nuovi e curiosi.
Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

L’evento più atteso però di tutta la Toscana ma anche dell’Italia intera si svolgerà a Borgo a Mozzano (Lu) e sarà però Halloween Celebration ovvero la 24a edizione di una festa che partirà il 28 ottobre con tanto di Festival Internazionale della Non Vita e le Zombiadi (olimpiadi dei morti viventi). Quattro giorni intensi per gli appassionati del genere con feste, concerti e addirittura uno spettacolo pirotecnico sullo splendido scenario del Ponte del Diavolo.

A Lari (Casciana Terme) la festa si chiama Brividi al castello. Grazie a un’dea dell’Associazione Culturale “Il Castello” e la Compagnia No, Grazie! che presentano un’avventura interattiva da brivido per famiglie. Il berl Castello di Lari si popolerà di creature magiche e spaventose fuoriuscite dai più incredibili racconti della tradizione toscana. In uno spettacolo sospeso tra racconto, teatro di strada.
Percorsi di circa 1 ora per famiglie. Biglietto di 8 euro.

A Rosignano Marittimo (Livorno) andrà in scena la quarta edizione di RosignanoHogwart grazie a cui nel borgo arrivano gli aspiranti alunni di una scuola di magia che ha fans in tutto il mondo. Qui si trasformeranno, anche se solo per un giorno, in streghe e maghi. Tutto ciò per una caccia al tesoro avvincente che si snoda per il paese, alla ricerca di horcrux e doni della morte”.

Chiudiamo tornando a Firenze dove addirittura si svolgerà la seconda edizione della Firenze Halloween Run, corsa ludico-motoria 5 km e Family Run 3 km per bambini e famiglie, con partenza alle 19 dal piazzale della Piscina Le Pavoniere alle Cascine. I partecipanti possono correre mascherati e a fine gara sarà premiato il travestimento più bello.

E dopo una bella dooccia tutti a cena da Fulin il ristorante cinese più ricercato di Firenze che continua la sua espressione culinaria alla ricerca di fusione di culture festeggiando Halloween con un menù che unisce la tradizione cinese e la “pumpkin”.
Oltre alla classica zucca anche il miglior pesce, fiore all’occhiello del Fulin e le verdure cinesi nelle tradizionali cotture come il cavolo pac choi ricco di fibre con poche calorie e un altro contenuto di fosforo e calcio.
Una cena a menù fisso che darà alla festa di origine celtica che si svolge nella notte del 31 ottobre un sapore orientale.
Cocktail di benvenuto (blood)
Inizio cena con Tazza cinese con crema di asparagi e capesante
a seguire:
degustazione di ravioli con gambero, filetto di pesce, verdura, manzo maiale.
In linea con Halloween:
Vellutata di riso con crema di zucca, mazzancolla e pac choi al vapore a cui farà seguito il secondo piatto
L’incontro:
Filetto di maiale alla cantonese con gamberi fritti e saltati senza olio, peperoni rossi cinesi, pan grattato, mandorle, arachidi, aromatizzato all’ aglio
Branzino dorato in brodo di pollo.
Branzino dorato in brodo di pollo accompagnato da verdure d’Oriente
Fine cena dolce a sorpresa.
acqua coperto caffè grappa inclusi vini a parte
È richiesta prenotazione allo 055 68493 – Prezzo: € 50[:]

Sulla Francigena: la prima ultra maratona per camminatori

Sulla Francigena: la prima ultra maratona per camminatori

[:it]

Oggi e domani i 700 trekker si cimenteranno nei 4 percorsi lungo la Via Francigena tra Toscana e Lazio
World Francigena Ultramarathon’: al via la prima maratona per camminatori lungo la Via di Sigerico a Siena
Partenza davanti al Duomo di Siena anche per il sindaco di Siena e gli assessori Pallai, Mazzini, Maggi e Tarquini

La Via Francigena prende la strada. Partiti oggi da Siena i pellegrini della ‘World Francigena Ultra Marathon, la prima maratona per camminatori alle prese con i 4 itinerari slow tra Toscana e Lazio.
I primi a cimentarsi nell’impresa.

Ai ‘nastri di partenza’ di Piazza Duomo tanti sorrisi e un bel clima di amicizia hanno accompagnato il primo giorno di cammino che si concluderà domani con l’arrivo ad Acquapendente della tappa non stop di 120 Km.

In contemporanea è stato dato il via anche ai trekker della tappa di 32 Km, in viaggio da Siena a Buonconvento. Itinerario scelto anche dal sindaco di Siena Bruno Valentini e gli assessori Sonia Pallai, Paolo Mazzini, Tiziana Tarquini e Stefano Maggi. Il cammino dei pellegrini moderni proseguirà anche stasera, alle ore 22, con la partenza a San Quirico d’Orcia dei camminatori che parteciperanno alla tappa di 65 Km, che vedrà anche la presenza dell’assessore del Comune di Acquapendente Riccardo Crisanti e del sindaco di San Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli.

L’ultimo gruppo di trekker formato anche dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Radicofani Cristina Meloni, partirà domani, domenica 22 ottobre alle ore 9 da Radicofani con arrivo finale sempre ad Acquapendente, dove ad attendere tutti i camminatori ci sarà una vera e propria festa, con musica dal vivo e tanto buon cibo.[:en]

Oggi e domani i 700 trekker si cimenteranno nei 4 percorsi lungo la Via Francigena tra Toscana e Lazio
World Francigena Ultramarathon’: al via la prima maratona per camminatori lungo la Via di Sigerico a Siena
Partenza davanti al Duomo di Siena anche per il sindaco di Siena e gli assessori Pallai, Mazzini, Maggi e Tarquini

La Via Francigena prende la strada. Partiti oggi da Siena i pellegrini della ‘World Francigena Ultra Marathon, la prima maratona per camminatori alle prese con i 4 itinerari slow tra Toscana e Lazio.
I primi a cimentarsi nell’impresa.

Ai ‘nastri di partenza’ di Piazza Duomo tanti sorrisi e un bel clima di amicizia hanno accompagnato il primo giorno di cammino che si concluderà domani con l’arrivo ad Acquapendente della tappa non stop di 120 Km.

In contemporanea è stato dato il via anche ai trekker della tappa di 32 Km, in viaggio da Siena a Buonconvento. Itinerario scelto anche dal sindaco di Siena Bruno Valentini e gli assessori Sonia Pallai, Paolo Mazzini, Tiziana Tarquini e Stefano Maggi. Il cammino dei pellegrini moderni proseguirà anche stasera, alle ore 22, con la partenza a San Quirico d’Orcia dei camminatori che parteciperanno alla tappa di 65 Km, che vedrà anche la presenza dell’assessore del Comune di Acquapendente Riccardo Crisanti e del sindaco di San Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli.

L’ultimo gruppo di trekker formato anche dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Radicofani Cristina Meloni, partirà domani, domenica 22 ottobre alle ore 9 da Radicofani con arrivo finale sempre ad Acquapendente, dove ad attendere tutti i camminatori ci sarà una vera e propria festa, con musica dal vivo e tanto buon cibo.[:]

San Godenzo: Castagno d’Andrea 2 domeniche dedicate ai marroni ed ai frutti del bosco

San Godenzo: Castagno d’Andrea 2 domeniche dedicate ai marroni ed ai frutti del bosco

[:it]Due domeniche dedicate ai marroni e ai prodotti del bosco. Domenica prossima 22 e il 29 ottobre a Il Castagno D’Andrea andrà in scena la 48^ Ballottata, la ormai celebre sagra del marrone, che nasce e cresce nei boschi del comune di San Godenzo.

Come consuetudine saranno molte le occasioni per conoscere e gustare questo particolare prodotto autunnale, in entrambe le giornate, infatti, sarà aperto fin dalla prima mattina il mercato dei Marroni del Mugello I.G.P e prodotti tipici. E per le vie del paese si potranno fare assaggi di bruciate, ballotte, bruciate briache, vin brulè, castagnaccio ed altre specialità di marroni.

Per quanto riguarda domenica prossima si potrà conoscere da vicino i boschi con un percorso guidato ad una marroneta con seccatoio acceso, che partirà alle 11 con ritrovo al bar Falterona. Sempre dalla mattina si svolgeranno le prove di tiro con l’arco a cura della compagna Arceri “La Compagnia della Ballottata” in collaborazione con la “Compagnia 09 Wolf” i Lupi dell’ARPA e dalle 15 esibizione di artisti di strada “Luana Primavera”.

Domenica 29 ottobre i bambini potranno viaggiare per il paese a dorso d’asino, mentre per i più grandi ci sarà l’escursione guidata sul “Sentiero Natura” a cura del Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (info e prenotazioni al cell.3487375663).
Inoltre proseguiranno le prove di tiro con l’arco. Alle 11 al Centro Visite del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si svolgerà l’incontro “Sentiero dell’Architettura rurale ed Oratorio delle Valli: obiettivo recupero, viabilità ed architetture abbandonate nel territorio del Parco.
Il progetto le Valli” al quale parteciperanno il Sindaco di San Godenzo Alessandro Manni, l’autore del Progetto “Le Valli” Andrea Papi ed un rappresentante del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Nel pomeriggio dalle 14,30 ci sarà l’esibizione del Gruppo Musicale Suonatori del “La leggera”.

In entrambe le giornate al Centro Visite del Parco Nazionale ci sarà “Il Parco ci osserva” esposizione fotografica delle opere che partecipano all’omonimo concorso, la premiazione è prevista per domenica 29 ottobre alle 17.
Sempre al Centro Visite è prevista anche “L’Oratorio delle Valli” mostra dedicata all’Oratorio della Madonna del Carmine situata nella località “Le Valli”, i rilievi grafici e le foto sono tratte da il progetto “Le Valli” di Andrea Papi. Sono previste anche visite guidate agli affreschi di Pietro Annigoni e allievi nella Chiesa di San Martino, sarà anche aperto l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie con all’interno le opere di Antonio Ciccone.[:en]Due domeniche dedicate ai marroni e ai prodotti del bosco. Domenica prossima 22 e il 29 ottobre a Il Castagno D’Andrea andrà in scena la 48^ Ballottata, la ormai celebre sagra del marrone, che nasce e cresce nei boschi del comune di San Godenzo.

Come consuetudine saranno molte le occasioni per conoscere e gustare questo particolare prodotto autunnale, in entrambe le giornate, infatti, sarà aperto fin dalla prima mattina il mercato dei Marroni del Mugello I.G.P e prodotti tipici. E per le vie del paese si potranno fare assaggi di bruciate, ballotte, bruciate briache, vin brulè, castagnaccio ed altre specialità di marroni.

Per quanto riguarda domenica prossima si potrà conoscere da vicino i boschi con un percorso guidato ad una marroneta con seccatoio acceso, che partirà alle 11 con ritrovo al bar Falterona. Sempre dalla mattina si svolgeranno le prove di tiro con l’arco a cura della compagna Arceri “La Compagnia della Ballottata” in collaborazione con la “Compagnia 09 Wolf” i Lupi dell’ARPA e dalle 15 esibizione di artisti di strada “Luana Primavera”.

Domenica 29 ottobre i bambini potranno viaggiare per il paese a dorso d’asino, mentre per i più grandi ci sarà l’escursione guidata sul “Sentiero Natura” a cura del Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (info e prenotazioni al cell.3487375663).
Inoltre proseguiranno le prove di tiro con l’arco. Alle 11 al Centro Visite del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si svolgerà l’incontro “Sentiero dell’Architettura rurale ed Oratorio delle Valli: obiettivo recupero, viabilità ed architetture abbandonate nel territorio del Parco.
Il progetto le Valli” al quale parteciperanno il Sindaco di San Godenzo Alessandro Manni, l’autore del Progetto “Le Valli” Andrea Papi ed un rappresentante del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Nel pomeriggio dalle 14,30 ci sarà l’esibizione del Gruppo Musicale Suonatori del “La leggera”.

In entrambe le giornate al Centro Visite del Parco Nazionale ci sarà “Il Parco ci osserva” esposizione fotografica delle opere che partecipano all’omonimo concorso, la premiazione è prevista per domenica 29 ottobre alle 17.
Sempre al Centro Visite è prevista anche “L’Oratorio delle Valli” mostra dedicata all’Oratorio della Madonna del Carmine situata nella località “Le Valli”, i rilievi grafici e le foto sono tratte da il progetto “Le Valli” di Andrea Papi. Sono previste anche visite guidate agli affreschi di Pietro Annigoni e allievi nella Chiesa di San Martino, sarà anche aperto l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie con all’interno le opere di Antonio Ciccone.[:]

Lastra aSigna: il Gusto in villa, a tavola con Caruso

Lastra aSigna: il Gusto in villa, a tavola con Caruso

[:it]Una location inedita e straordinaria che solo dallo scorso giugno ha spalancato le sue porte al gusto.
Villa Caruso ospita sabato 21 e domenica 22 ottobre i cooking show dell’Associazione Cuochi fiorentini, i vini del territorio, la mostra mercato di prodotti enogastronomici,

 

Un weekend da trascorrere nel verde della campagna fiorentina meno conosciuta alla scoperta dei più autentici sapori autunnali del territorio e di quello che fu il buen ritiro del grande cantante Enrico Caruso che prima di guardare in faccia il golfo di Surriento, gardò in faccia i colli toscani .

Il vino, le castagne, il miele, lo zafferano, le chiocciole: questi sono solo alcuni degli ingredienti che saranno sapientemente reinterpretati dalle mani che dei cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini.
Essi proporranno due giorni di cooking show con innovative ricette tutte da imparare e con piatti espressi da ammirare e da assaggiare.
E ancora una mostra-mercato di prodotti enogastronomici con una straordinaria degustazione al costo promozionale di 10 euro che comprende tutti gli assaggi, la brochure con calice e tracollina e la visita inclusa al Museo Caruso, tutto da scoprire e riscoprire.

Si preannuncia imperdibile la rassegna enogastronomica Il Gusto in villa, A tavola con Caruso che si svolgerà il 21 e 22 ottobre nei meravigliosi saloni della villa Caruso Bellosguardo a Lastra a Signa, dal 2012 sede permanente del Museo Caruso.

Cooking show
Cuore dell’evento saranno appunto i cooking show a cura dell’associazione Cuochi fiorentini: i piatti realizzati saranno proposti in assaggio a tutti i visitatori. L’Associazione cuochi fiorentini è erede di un’antichissima tradizione, quella dei “liberi professionisti della cucina”, che tutt’oggi riunisce sul territorio fiorentino. Oggi l’associazione sta attraversando un periodo di grande rinnovamento alla guida del nuovo presidente Massimiliano Catizzone, con la scuola di cucina i corsi di cucina che si svolgono nella nuova sede fiorentina di Piazza Dallapiccola.

Ecco il programma dei live cooking:

 Sabato 21 ottobre ore 17-22:
Si alterneranno ai fornelli i cuochi  Maria Campagna, Antonio Petrucci, Nicola Schioppo, Lorenzo Rosi che realizzeranno ricette a tema utilizzando i migliori prodotti delle aziende del territorio signese. In particolare i cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini si cimenteranno in accostamenti stagionali approfondendo le tematiche:

  • Giallo zafferano e i suoi usi in cucina
  • chiocciole 2.0
  • l’autunno e le sue verdure
  • dolci d’autore con miele e vino

Tra gli ospiti speciali che faranno assaggiare le proprie prelibatezze segnaliamo anche:
Cristian Civale del ristorante da Ginone
Jean-Michel Carasso  Chef e autore del libro Cucinare Lontano
Luca Cai dell’Osteria Tripperia Il Magazzino
I Dolci dell’Acqua al 2
I gelati dei Gelatieri Artigiani Fiorentini
Special Drink: dalle 18 alle 21 cocktail del barman Massimo Maietto

Domenica 22 ottobre ore 11-22:
Si alterneranno ai fornelli i cuochi  Maria Campagna, Antonio Petrucci, Nicola Schioppo, Lorenzo Rosi che realizzeranno ricette a tema utilizzando i migliori prodotti delle aziende del territorio signese.
In particolare i cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini si cimenteranno in accostamenti stagionali approfondendo le tematiche:

  • Giallo zafferano e i suoi usi in cucina
  • chiocciole 2.0
  • l’autunno e le sue verdure

 Tra gli ospiti speciali che faranno assaggiare le proprie prelibatezze segnaliamo anche:
Edoardo Tilli Chef del ristorante Podere Belvedere
Luca Cai del Osteria Tripperia  Il Magazzino
I Dolci dell’Acqua al 2
I gelati: dei Gelatieri Artigiani Fiorentini


Cibi e vini: wine e food tasting e market
Parteciperanno alla manifestazione le migliori aziende vinicole signesi accompagnate da un gruppo di aziende vinicole di eccellenza provenienti da tutta Italia. Saranno gli stessi produttori a far assaggiare i proprio vini e prodotti alimentari negli stand ubicati nella villa: inoltre è previsto anche il mercato a chilometro zero. Ogni stand, infatti, proporrà anche la vendita diretta dei vini e prodotti gastronomici in assaggio. Il pubblico potrà acquistare subito, a un prezzo vantaggioso, il vino preferito direttamente dai produttori.
Le aziende
Tra le numerose aziende vinicole partecipanti a questa manifestazione un gruppo significativo rappresenta la migliore produzione del territorio di Lastra a Signa, vicino a Villa Caruso. Segnaliamo: Piandaccoli, I Colli di Marliano, Villa Ilangi, Fattoria La Luna, La Svolta e l’azienda Sparla e Gerardi, guidata dall’imprenditore Alessandro Cicali, che ha fortemente voluto riproporre sul mercato, con l’antica ricetta originale, la produzione e la distribuzione dello storico vino aromatizzato toscano “Ronchi Pichi”.
Tra i vini ospiti ci saranno:
La Querce Impruneta -Toscana
Castello di Ripa D’Orcia Toscana
Criolin  Il moscato del Piemonte
Casadei –Suvereto- Maremma-Toscana
Olianas -Sardegna
Castello del Trebbio-Pontassieve Toscana
Cantina Ricci– Bucine Toscana

Ci saranno anche i prodotti agroalimentari di Lastra a Signa:
Nesti e Cupoli, azienda agricola biologica di vino, olio e marmellate
Isola Manna, specializzata in allevamento di chiocciole e produzione di zafferano purissimo
Agrilorenzo, che produce vino rosso IGT Toscano, olio extra vergine di oliva IGP, mostarde e marmellate

Arte e natura

La manifestazione sarà inoltre un’ottima occasione per visitare il meraviglioso Parco della Villa,  uno dei pochi esempi toscani di giardino tardo rinascimentale, il Museo Caruso, che raccoglie cimeli e oggetti quotidiani appartenuti al tenore napoletano.

Musica
Aperitivo in musica con il duo jazz Marco Bini  al sax e Alessandro Piccini alla chitarra

Informazioni
L’evento si svolgerà (anche in caso di maltempo) sabato 21 dalle ore 17 alle 22 e domenica 22 ottobre dalle 11 alle 21.
Ingresso €10 a persona: comprende tutte le degustazioni e gli assaggi, brochure e calice con tracollina.
La cassa chiude un’ora prima del termine della manifestazione.
Villa Caruso, Via di Bellosguardo 54, Lastra a Signa (Firenze).

Come arrivare a Villa Caruso 

  • per coloro che provengono dall’autostrada A1,
    •uscire a Firenze-Scandicci
    •prendere la S.G.C. Fi-Pi-Li in direzione Pisa e uscire a Lastra a Signa.
    •Procedere diritti sulla statale in direzione Empoli, oltrepassati 3 semafori (il primo situato a Lastra a Signa, il secondo nella frazione Ponte a Signa e il terzo nella frazione Porto di Mezzo)
    •girare alla prima strada a sinistra (Via Pavese) e proseguire sulla strada asfaltata che conduce direttamente davanti al cancello di Villa Caruso Bellosguardo.
    Se muniti di navigatore satellitare si consiglia di impostare Via Cesare Pavese e non Via di Bellosguardo.

 [:en]Una location inedita e straordinaria che solo dallo scorso giugno ha spalancato le sue porte al gusto.
Villa Caruso ospita sabato 21 e domenica 22 ottobre i cooking show dell’Associazione Cuochi fiorentini, i vini del territorio, la mostra mercato di prodotti enogastronomici,

 

Un weekend da trascorrere nel verde della campagna fiorentina meno conosciuta alla scoperta dei più autentici sapori autunnali del territorio e di quello che fu il buen ritiro del grande cantante Enrico Caruso che prima di guardare in faccia il golfo di Surriento, gardò in faccia i colli toscani .

Il vino, le castagne, il miele, lo zafferano, le chiocciole: questi sono solo alcuni degli ingredienti che saranno sapientemente reinterpretati dalle mani che dei cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini.
Essi proporranno due giorni di cooking show con innovative ricette tutte da imparare e con piatti espressi da ammirare e da assaggiare.
E ancora una mostra-mercato di prodotti enogastronomici con una straordinaria degustazione al costo promozionale di 10 euro che comprende tutti gli assaggi, la brochure con calice e tracollina e la visita inclusa al Museo Caruso, tutto da scoprire e riscoprire.

Si preannuncia imperdibile la rassegna enogastronomica Il Gusto in villa, A tavola con Caruso che si svolgerà il 21 e 22 ottobre nei meravigliosi saloni della villa Caruso Bellosguardo a Lastra a Signa, dal 2012 sede permanente del Museo Caruso.

Cooking show
Cuore dell’evento saranno appunto i cooking show a cura dell’associazione Cuochi fiorentini: i piatti realizzati saranno proposti in assaggio a tutti i visitatori. L’Associazione cuochi fiorentini è erede di un’antichissima tradizione, quella dei “liberi professionisti della cucina”, che tutt’oggi riunisce sul territorio fiorentino. Oggi l’associazione sta attraversando un periodo di grande rinnovamento alla guida del nuovo presidente Massimiliano Catizzone, con la scuola di cucina i corsi di cucina che si svolgono nella nuova sede fiorentina di Piazza Dallapiccola.

Ecco il programma dei live cooking:

 Sabato 21 ottobre ore 17-22:
Si alterneranno ai fornelli i cuochi  Maria Campagna, Antonio Petrucci, Nicola Schioppo, Lorenzo Rosi che realizzeranno ricette a tema utilizzando i migliori prodotti delle aziende del territorio signese. In particolare i cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini si cimenteranno in accostamenti stagionali approfondendo le tematiche:

  • Giallo zafferano e i suoi usi in cucina
  • chiocciole 2.0
  • l’autunno e le sue verdure
  • dolci d’autore con miele e vino

Tra gli ospiti speciali che faranno assaggiare le proprie prelibatezze segnaliamo anche:
Cristian Civale del ristorante da Ginone
Jean-Michel Carasso  Chef e autore del libro Cucinare Lontano
Luca Cai dell’Osteria Tripperia Il Magazzino
I Dolci dell’Acqua al 2
I gelati dei Gelatieri Artigiani Fiorentini
Special Drink: dalle 18 alle 21 cocktail del barman Massimo Maietto

Domenica 22 ottobre ore 11-22:
Si alterneranno ai fornelli i cuochi  Maria Campagna, Antonio Petrucci, Nicola Schioppo, Lorenzo Rosi che realizzeranno ricette a tema utilizzando i migliori prodotti delle aziende del territorio signese.
In particolare i cuochi dell’associazione Cuochi fiorentini si cimenteranno in accostamenti stagionali approfondendo le tematiche:

  • Giallo zafferano e i suoi usi in cucina
  • chiocciole 2.0
  • l’autunno e le sue verdure

 Tra gli ospiti speciali che faranno assaggiare le proprie prelibatezze segnaliamo anche:
Edoardo Tilli Chef del ristorante Podere Belvedere
Luca Cai del Osteria Tripperia  Il Magazzino
I Dolci dell’Acqua al 2
I gelati: dei Gelatieri Artigiani Fiorentini


Cibi e vini: wine e food tasting e market
Parteciperanno alla manifestazione le migliori aziende vinicole signesi accompagnate da un gruppo di aziende vinicole di eccellenza provenienti da tutta Italia. Saranno gli stessi produttori a far assaggiare i proprio vini e prodotti alimentari negli stand ubicati nella villa: inoltre è previsto anche il mercato a chilometro zero. Ogni stand, infatti, proporrà anche la vendita diretta dei vini e prodotti gastronomici in assaggio. Il pubblico potrà acquistare subito, a un prezzo vantaggioso, il vino preferito direttamente dai produttori.
Le aziende
Tra le numerose aziende vinicole partecipanti a questa manifestazione un gruppo significativo rappresenta la migliore produzione del territorio di Lastra a Signa, vicino a Villa Caruso. Segnaliamo: Piandaccoli, I Colli di Marliano, Villa Ilangi, Fattoria La Luna, La Svolta e l’azienda Sparla e Gerardi, guidata dall’imprenditore Alessandro Cicali, che ha fortemente voluto riproporre sul mercato, con l’antica ricetta originale, la produzione e la distribuzione dello storico vino aromatizzato toscano “Ronchi Pichi”.
Tra i vini ospiti ci saranno:
La Querce Impruneta -Toscana
Castello di Ripa D’Orcia Toscana
Criolin  Il moscato del Piemonte
Casadei –Suvereto- Maremma-Toscana
Olianas -Sardegna
Castello del Trebbio-Pontassieve Toscana
Cantina Ricci– Bucine Toscana

Ci saranno anche i prodotti agroalimentari di Lastra a Signa:
Nesti e Cupoli, azienda agricola biologica di vino, olio e marmellate
Isola Manna, specializzata in allevamento di chiocciole e produzione di zafferano purissimo
Agrilorenzo, che produce vino rosso IGT Toscano, olio extra vergine di oliva IGP, mostarde e marmellate

Arte e natura

La manifestazione sarà inoltre un’ottima occasione per visitare il meraviglioso Parco della Villa,  uno dei pochi esempi toscani di giardino tardo rinascimentale, il Museo Caruso, che raccoglie cimeli e oggetti quotidiani appartenuti al tenore napoletano.

Musica
Aperitivo in musica con il duo jazz Marco Bini  al sax e Alessandro Piccini alla chitarra

Informazioni
L’evento si svolgerà (anche in caso di maltempo) sabato 21 dalle ore 17 alle 22 e domenica 22 ottobre dalle 11 alle 21.
Ingresso €10 a persona: comprende tutte le degustazioni e gli assaggi, brochure e calice con tracollina.
La cassa chiude un’ora prima del termine della manifestazione.
Villa Caruso, Via di Bellosguardo 54, Lastra a Signa (Firenze).

Come arrivare a Villa Caruso 

  • per coloro che provengono dall’autostrada A1,
    •uscire a Firenze-Scandicci
    •prendere la S.G.C. Fi-Pi-Li in direzione Pisa e uscire a Lastra a Signa.
    •Procedere diritti sulla statale in direzione Empoli, oltrepassati 3 semafori (il primo situato a Lastra a Signa, il secondo nella frazione Ponte a Signa e il terzo nella frazione Porto di Mezzo)
    •girare alla prima strada a sinistra (Via Pavese) e proseguire sulla strada asfaltata che conduce direttamente davanti al cancello di Villa Caruso Bellosguardo.
    Se muniti di navigatore satellitare si consiglia di impostare Via Cesare Pavese e non Via di Bellosguardo.

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Suvereto: aspettando Natale con la kermesse della Costa degli Etruschi

Suvereto: aspettando Natale con la kermesse della Costa degli Etruschi

[:it]Tutto quasi pronto a Suvereto per la 50 esima edizione de la Sagra del Cinghiale. Non solo enogastronomia ma cultura, turismo e tradizione. Ritorna la kermesse più attesa della Costa degli Etruschi che si svolgerà  dal 26 novembre al 10 dicembre con decine di eventi è quasi pronta

Riscoprire l’eccellenze dell’enogastronomia locale ma non solo. Cultura, turismo, artigianato, rievocazioni storiche e sport per la Sagra del Cinghiale di Suvereto in Val di Cornia (Livorno) in programma dal 26 novembre al 10 dicembre che quest’anno raggiunge il prestigioso traguardo della 50 esima edizione e che tutto è fuorché una sagra come nell’accezione odierna si pensa. Una manifestazione da così lunga tradizione non a caso non può che affondare le sue radici nella tradizione di questa parte costiera di Toscana, ma e al tempo stesso una vetrina prestigiosa proiettata nel futuro per la promozione turistica e produttiva di Suvereto e della Val di Cornia.
Organizzata dall’Ente Valorizzazione Suvereto grazie all’impegno delle associazioni e delle centinaia di volontari del paese , è una delle sagre più longeve e più note di tutta la Toscana e ogni anno attira migliaia di visitatori provenienti non solo dalla regione ma da tutta Italia “fuori stagione” per chi pensa che questa parte di Toscana sia fatta solo di mare e salmastro.
Per celebrare i suoi primi 50 anni è stato creato un programma ricco di eventi che per due settimane renderà questo paese della costa livornese un luogo ancora più speciale.
Suvereto del resto non ha certo bisogno di presentazioni, da anni è ormai inserito in pianta stabile tra i “Borghi più belli d’Italia” grazie al suo straordinario centro storico medievale e un territorio ricco di eccellenze dove boschi di sugheri, castagni, querce e macchia mediterranea si alternano a zone agricole dove nascono prodotti tipici di grande qualità come l’olio e i vini della Doc Val di Cornia.

La Sagra del Cinghiale vuole sintetizzare tutte queste realtà con un fitto calendario di eventi (programma in aggiornamento sul sito  www.suvereto.net ).
Accanto agli stand espositivi, mostre d’arte e fotografiche, laboratori artigianali e antichi mestieri, saranno attivi punti ristoro e spazi dedicati all’enogastronomia come il “Banco delle zonzelle”, “L’Enoteca della sagra”, “La Cappa”, “Assaggia la sagra”, il “Banco dei dolci, castagne e vin brulè” e il “Banco dei ghiottoni”.

Il programma degli eventi inizia sabato 25 novembre alle ore 20 nello spazio “Il Ghibellino” con “L’Anteprima della 50° edizione della Sagra” con una cena e l’incontro: “Dieta e cinghiale in cerca di autore.
L’enigma dell’essere e dell’apparire”. Domenica 26 novembre nel centro storico alle ore 11 l’apertura ufficiale della Sagra con la sfila della Banda Musicale G. Puccini di Suvereto mentre al “Rocca Park”, accanto agli esercizi di equitazione a cura dell’Associazione Passioni di Maremma e laboratori dedicati ai ragazzi, prendono il via le rievocazioni storiche medievali con le prove di tiro con l’arco degli Arcieri Aquila Nera; eventi che culmineranno venerdì 8 dicembre alle ore 15.30 con la sfilata del Corteo Storico e la rievocazione della concessione della Charta Libertatis alla Comunità di Suvereto del 1201.

Tra i convegni venerdì 1 dicembre alle ore 16 presso il Museo di Arte Sacra una tavola rotonda dal titolo “La Toscana dei paesi”, sabato 2 dicembre alle ore 15 l’incontro :”Vino, territorio e turismo: la costruzione di una wine destination”.
Mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre si svolgerà invece il convegno “Il paesaggio dell’olivo” a cura dell’Associazione culturale Centro Studi Città e Territorio e che vedrà la partecipazione di docenti universitari, storici dell’arte, ricercatori, geologi e architetti del paesaggio provenienti da tutta Italia.

Le presentazioni di libri si svolgeranno nel “Salotto della Sagra. Incontri con gli autori” e parteciperanno scrittori come Elio Vernucci, Enrico Caracciolo, Debora Bertozzi, e Danilo Alessi.
Invece venerdì 1 dicembre alle ore 21 presso “Il Ghibellino” in occasione dell’incontro ”Le associazioni di Suvereto, mestieri e tradizioni”, presentazione del libro sui 25 anni della Compagnia Sbandieratori di Suvereto.

Per scoprire Suvereto e questa parte della Val di Cornia in programma escursioni trekking a cura del Centro Guide Costa Etrusca, info e prenotazioni: www.guidecostaetrusca.it, tel. 3278361651.
Domenica 3 dicembre ore 9 all’ingresso del Parco di Montioni parte la passeggiata “Montioni riaccende i sensi”, alla scoperta della storia mineraria ottocentesca, l’iniziativa sarà replicata sabato 9 dicembre solito orario.
Venerdì 8 dicembre alle ore 9 camminata “Il Belvedere di Suvereto” alla scoperta della storia e tradizioni di Suvereto e del borgo di Belvedere che domina il paese.
Domenica 10 dicembre ore 9 prende il via l’escursione dal titolo “Campiglia – Suvereto sull’antica strada medievale”.

Due gli appuntamenti dedicati allo sport: la corsa podistica Uisp di domenica 26 novembre, partenza alle ore 10 da Piazza Vittorio Veneto; poi il Torneo di Tennis delle città del vino con la finale prevista sempre domenica 26 novembre inizio alle ore 9.

Tra gli eventi speciali la giornata Unicef di martedì 5 dicembre contro il cyber bullismo mentre il 6 dicembre presso “Il Ghibellino” uno degli eventi più attesi, il ringraziamento a tutti gli abitanti di Suvereto che in questi 50 anni hanno partecipato attivamente all’organizzazione della sagra.
Inoltre la Sagra rientra nel programma della Festa della Toscana 30 del novembre.

Info: Ente Valorizzazione Pro Loco Suvereto; web: www.suvereto.net, email:    entevalorizzazionesuvereto@live.it  telefono: 3289008053[:en]Tutto quasi pronto a Suvereto per la 50 esima edizione de la Sagra del Cinghiale. Non solo enogastronomia ma cultura, turismo e tradizione. Ritorna la kermesse più attesa della Costa degli Etruschi che si svolgerà  dal 26 novembre al 10 dicembre con decine di eventi è quasi pronta

Riscoprire l’eccellenze dell’enogastronomia locale ma non solo. Cultura, turismo, artigianato, rievocazioni storiche e sport per la Sagra del Cinghiale di Suvereto in Val di Cornia (Livorno) in programma dal 26 novembre al 10 dicembre che quest’anno raggiunge il prestigioso traguardo della 50 esima edizione e che tutto è fuorché una sagra come nell’accezione odierna si pensa. Una manifestazione da così lunga tradizione non a caso non può che affondare le sue radici nella tradizione di questa parte costiera di Toscana, ma e al tempo stesso una vetrina prestigiosa proiettata nel futuro per la promozione turistica e produttiva di Suvereto e della Val di Cornia.
Organizzata dall’Ente Valorizzazione Suvereto grazie all’impegno delle associazioni e delle centinaia di volontari del paese , è una delle sagre più longeve e più note di tutta la Toscana e ogni anno attira migliaia di visitatori provenienti non solo dalla regione ma da tutta Italia “fuori stagione” per chi pensa che questa parte di Toscana sia fatta solo di mare e salmastro.
Per celebrare i suoi primi 50 anni è stato creato un programma ricco di eventi che per due settimane renderà questo paese della costa livornese un luogo ancora più speciale.
Suvereto del resto non ha certo bisogno di presentazioni, da anni è ormai inserito in pianta stabile tra i “Borghi più belli d’Italia” grazie al suo straordinario centro storico medievale e un territorio ricco di eccellenze dove boschi di sugheri, castagni, querce e macchia mediterranea si alternano a zone agricole dove nascono prodotti tipici di grande qualità come l’olio e i vini della Doc Val di Cornia.

La Sagra del Cinghiale vuole sintetizzare tutte queste realtà con un fitto calendario di eventi (programma in aggiornamento sul sito  www.suvereto.net ).
Accanto agli stand espositivi, mostre d’arte e fotografiche, laboratori artigianali e antichi mestieri, saranno attivi punti ristoro e spazi dedicati all’enogastronomia come il “Banco delle zonzelle”, “L’Enoteca della sagra”, “La Cappa”, “Assaggia la sagra”, il “Banco dei dolci, castagne e vin brulè” e il “Banco dei ghiottoni”.

Il programma degli eventi inizia sabato 25 novembre alle ore 20 nello spazio “Il Ghibellino” con “L’Anteprima della 50° edizione della Sagra” con una cena e l’incontro: “Dieta e cinghiale in cerca di autore.
L’enigma dell’essere e dell’apparire”. Domenica 26 novembre nel centro storico alle ore 11 l’apertura ufficiale della Sagra con la sfila della Banda Musicale G. Puccini di Suvereto mentre al “Rocca Park”, accanto agli esercizi di equitazione a cura dell’Associazione Passioni di Maremma e laboratori dedicati ai ragazzi, prendono il via le rievocazioni storiche medievali con le prove di tiro con l’arco degli Arcieri Aquila Nera; eventi che culmineranno venerdì 8 dicembre alle ore 15.30 con la sfilata del Corteo Storico e la rievocazione della concessione della Charta Libertatis alla Comunità di Suvereto del 1201.

Tra i convegni venerdì 1 dicembre alle ore 16 presso il Museo di Arte Sacra una tavola rotonda dal titolo “La Toscana dei paesi”, sabato 2 dicembre alle ore 15 l’incontro :”Vino, territorio e turismo: la costruzione di una wine destination”.
Mercoledì 6 e giovedì 7 dicembre si svolgerà invece il convegno “Il paesaggio dell’olivo” a cura dell’Associazione culturale Centro Studi Città e Territorio e che vedrà la partecipazione di docenti universitari, storici dell’arte, ricercatori, geologi e architetti del paesaggio provenienti da tutta Italia.

Le presentazioni di libri si svolgeranno nel “Salotto della Sagra. Incontri con gli autori” e parteciperanno scrittori come Elio Vernucci, Enrico Caracciolo, Debora Bertozzi, e Danilo Alessi.
Invece venerdì 1 dicembre alle ore 21 presso “Il Ghibellino” in occasione dell’incontro ”Le associazioni di Suvereto, mestieri e tradizioni”, presentazione del libro sui 25 anni della Compagnia Sbandieratori di Suvereto.

Per scoprire Suvereto e questa parte della Val di Cornia in programma escursioni trekking a cura del Centro Guide Costa Etrusca, info e prenotazioni: www.guidecostaetrusca.it, tel. 3278361651.
Domenica 3 dicembre ore 9 all’ingresso del Parco di Montioni parte la passeggiata “Montioni riaccende i sensi”, alla scoperta della storia mineraria ottocentesca, l’iniziativa sarà replicata sabato 9 dicembre solito orario.
Venerdì 8 dicembre alle ore 9 camminata “Il Belvedere di Suvereto” alla scoperta della storia e tradizioni di Suvereto e del borgo di Belvedere che domina il paese.
Domenica 10 dicembre ore 9 prende il via l’escursione dal titolo “Campiglia – Suvereto sull’antica strada medievale”.

Due gli appuntamenti dedicati allo sport: la corsa podistica Uisp di domenica 26 novembre, partenza alle ore 10 da Piazza Vittorio Veneto; poi il Torneo di Tennis delle città del vino con la finale prevista sempre domenica 26 novembre inizio alle ore 9.

Tra gli eventi speciali la giornata Unicef di martedì 5 dicembre contro il cyber bullismo mentre il 6 dicembre presso “Il Ghibellino” uno degli eventi più attesi, il ringraziamento a tutti gli abitanti di Suvereto che in questi 50 anni hanno partecipato attivamente all’organizzazione della sagra.
Inoltre la Sagra rientra nel programma della Festa della Toscana 30 del novembre.

Info: Ente Valorizzazione Pro Loco Suvereto; web: www.suvereto.net, email:    entevalorizzazionesuvereto@live.it  telefono: 3289008053[:]