Arriva l’Oscar dell’extra vergine. La finale a Perugia a marzo

Arriva l’Oscar dell’extra vergine. La finale a Perugia a marzo

Al via i lavori di selezione degli oli Extravergine di Oliva, Dop e IGP del concorso nazionale Ercole Olivario.
Febbraio 2023
sarà un mese all’insegna dell’olio di alta qualità, infatti, in tutte le regioni d’Italia si riuniranno panel di assaggio con degustatori accreditati, che degusteranno gli oli partecipanti alla XXXI edizione dell’”Oscar dell’Olio”, stabilendo quali etichette, per ciascuna regione, potranno entrare a far parte della rosa di finalisti che si contenderanno l’ambìto Tempietto di Ercole Olivario, contrassegno che identifica le vere eccellenze olearie italiane.

I numeri dell’edizione 2023

A partecipare a questa edizione 2023 dell’Ercole Olivario un crescendo di aziende provenienti da tutte le 17 regioni ad alta vocazione olivicola d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto).
Sono state infatti circa il 27% in più, rispetto al 2022, le aziende che hanno deciso di partecipare al concorso nazionale per questa edizione, mentre oltre il 50% in più sono state le aziende iscritte a “La Goccia d’Ercole”, la sezione a latere del concorso nazionale, alla sua seconda edizione, introdotta allo scopo di sostenere le piccole produzioni, che verranno giudicate da un’apposita giuria, che degusterà e valuterà gli oli, decretando quelli migliori, che saranno premiati durante le giornate finali del concorso nazionale.

In corso le selezioni regionali

La fase di selezione regionale dei finalisti dell’Ercole Olivario, resa possibile anche grazie al supporto tecnico di Agroqualità – società in house del Sistema Camerale Italiano che per il concorso Ercole Olivario si occupa, in alcune regioni, del prelievo diretto in azienda dei campioni di olio in gara, garantendo il rigore e la serietà che contraddistinguono da sempre l’Ercole Olivario – e del CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, che mette a disposizione un panel di assaggiatori accreditati per le selezioni regionali in cui non ci sono premi regionali ad hoc per la valutazione degli oli partecipanti – permetterà alla giuria nazionale, guidata dal capo panel Lorenzo Natale e composta da 16 degustatori professionisti provenienti da tutte le regioni partecipanti al concorso, di riunirsi a Perugia, dal 13 al 16 marzo 2023, per procedere all’assaggio degli oli giunti in finale proclamando i migliori oli d’Italia.
Tutti i produttori finalisti saranno invitati a ritrovarsi a Perugia nelle giornate finali della XXXI edizione del concorso nazionale Ercole Olivario, durante le quali potranno partecipare all’incontro formativo in programma venerdì 17 marzo presso il Teatro della Sapienza di Perugia. I vincitori verranno invece svelati e premiati nella mattinata di sabato 18 marzo, durante la cerimonia che si terrà presso la Sala dei Notari di Perugia.

A Vinci sono partite le iscrizioni per la Scuola dell’Olio

A Vinci sono partite le iscrizioni per la Scuola dell’Olio

I professionisti dell’olio nascono a Vinci.
Partite il 5 dicembre, le iscrizioni alla Scuola dell’olio e dell’olivicoltura di Vinci, che si svolgerà da marzo del prossimo anno nel fine settimana a cadenza quindicinale.
Un appuntamento che vuole formare giovani tecnici per l’olivicoltura e l’elaiotecnica, con 
priorità per i residenti nei Comuni di Vinci, Montalbano e nei Comuni dell’Unione dell’Empolese Valdelsa

L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Vinci, in collaborazione con il Comune e appunto vuole essere una modalità per valorizzare una professione dove c’è molta domanda, viste le tante aziende presenti nell’area. Imprese che hanno bisogno di professionalità per poter crescere.
Le lezioni saranno tenute da docenti del dipartimento di Scienze agrarie dell’Università di Pisa, dell’Università di Perugia e del Consorzio Igp Toscana.
Il 28 febbraio è il termine ultimo per le iscrizioni mentre le lezioni partiranno a marzo 2023, per poi concludersi ad ottobre dello stesso anno.
Le iscrizioni possono essere presentate all’Ufficio protocollo del Comune di Vinci o all’indirizzo pec comune.vinci@postacert.toscana.it: il costo è di 250 euro.

 

Sono di Castel Ruggero gli unici oli medaglia d’oro nella Dop Chianti Classico secondo il Japan Olive Oil Prize

Sono di Castel Ruggero gli unici oli medaglia d’oro nella Dop Chianti Classico secondo il Japan Olive Oil Prize

Il miglior olio Dop Chianti Classico al mondo è prodotto a   : lo certificano le due medaglie d’oro conquistate dall’azienda Castel Ruggero Pellegrini all’ultima edizione del Japan Olive Oil Prize di Tokyo.

La competizione – una tra le più prestigiose a livello globale per il segmento – si è rivelata serrata, con oli provenienti da 20 Paesi diversi e un panel internazionale di esperti in giuria. A spuntarla è stata proprio l’azienda del Chianti, incastonata tra i Comuni di Bagno a Ripoli e Greve in Chianti. I riconoscimenti sono   andati agli oli “Ruggente” e “Idea”, declinazioni differenti della medesima filosofia. Ilsuccesso, peraltro, bissa quello ottenuto non più tardi di un anno fa, sempre al Joop.

“Ogni volta che partecipiamo ad un concorso internazionale – commenta il proprietario dell’azienda, Clemente Pellegrini Strozzi – portiamo a casa risultati prestigiosi. Era già successo un paio di settimane fa, in occasione della New York Olive Oil Competition, ed è accaduto ancora. Ci riusciamo – spiega – ricorrendo a procedimenti agronomici che fanno leva sulla qualità, sfruttando i principi del precision farming e aderendo ai protocolli dell’agricoltura biologica. Questo ci consente di adeguare la tradizionale coltivazione toscana di qualità alle esigenze del mercato, che richiede una stabilità quantitativa del prodotto”.

Adagiata su dolci colline composte di terreni argillosi ed esposta prevalentemente al sud, la proprietà ha radici rinascimentali e racconta una vicenda ininterrotta: “Questo – prosegue Pellegrini – è stato sempre un posto speciale per fare agricoltura, fin dal XV secolo, quando era abitato dalla famiglia Alamanni. La peculiarità del terreno facilita la nostra mission: le argille, ad esempio, consentono alle piante di non andare in una condizione di stress termico radicale. In questo modo gli olivi lavorano sempre, producendo sostanze evolute che conferiscono un sapore unico al nostro olio”.

Un prodotto che, come è stato appurato dagli enti certificatori preposti, non è soltanto molto buono, ma fa anche bene. “Il nostro olio contiene concentrazioni altissime di polifenoli antiossidanti (circa 800 mg/kg) e il suo consumo contribuisce quindi in modo significativo a ridurre le tipiche infiammazioni in cui incorre l’organismo”.

Caratteristiche peculiari, che hanno conquistato il Giappone: “Lì – racconta ancora Pellegrini – il livello di fidelizzazione raggiunto è altissimo. Si tratta di un popolo che, per cultura, si lega molto al prodotto e che si mostra estremamente rispettoso verso la qualità dell’ambiente. Questo è il mercato in cui siamo cresciuti di più poiché la mancanza di una produzione interna favorisce, a parità di prezzo dell’export, l’olio di maggiore qualità. Il Joop, poi, è un concorso sempre stimolante: in fondo, premia l’onestà del prodotto”.

“Ruggente”, autentica cartolina organolettica dell’azienda, è un olio connotato da un’alta ricchezza aromatica. “Cerchiamo di mantenerlo costante sotto il profilo gustativo di anno in anno. Le nostre colline sono dolci, molto calde di giorno e capaci di raffreddarsi in fretta quando arriva la notte. Un contrasto tra eleganza, armonia e intensità che si riflette nelle componenti aromatiche del prodotto”.

“Idea”, invece, vuole descrivere l’annata e quindi cambia ogni raccolto: “L’agricoltura – conclude Pellegrini Strozzi – si evolve senza sosta. Ogni stagione propone sfumature e varietà differenti. Questo prodotto vuole raccontare la storia di un singolo anno: è un monovarietale di moraiolo raccolto interamente il 20 novembre, dunque molto tardivo. Un prodotto elegante, archetipo di un olio toscano che ha incassato un grande successo, al punto da andare esaurito”.

Castel Ruggero Pellegrini – una produzione dal 4mila litri all’anno – intanto, rilancia: sui 25 ettari di terreno sono oggi disposte 3300 piante, ma proprio in questi giorni se ne stanno piantando altre 2800, adeguando, al solito, i sistemi dell’agricoltura moderna ai canoni della sostenibilità ambientale.

San Casciano: il GirOlio d’Italia invade le vie del centro storico

San Casciano: il GirOlio d’Italia invade le vie del centro storico

[:it]a cura della redazione – Sabato 2 e domenica 3 dicembre dalle ore 10 alle ore 20 mostre mercato, convegni, laboratori per bambini, spettacoli, degustazioni

Prende vita a San Casciano il weekend verde del GirOlio d’Italia, tappa nazionale della manifestazione che promuove e valorizza l’olio extravergine di oliva, le produzioni agricole e i manufatti artigianali.
Ricco il programma messo a punto dalla giunta Pescini che rende omaggio alla qualità di uno dei prodotti principe della cultura gastronomica del Chianti organizzando per le vie del centro, in spazi al chiuso, mostre mercato, degustazioni, mini corsi di avvicinamento all’olio, convegni, rock contest, spettacoli al Teatro Niccolini e laboratori creativi.
I più piccoli sono attesi sabato 2 alla cupola del circolo Acli dove un’operatrice qualificata coinvolgerà il pubblico con il laboratorio “A macchia d’olio” mentre domenica 3 l’intrattenimento è assicurato nel segno della creatività che riutilizza e riusa presso il circolo Arci. E anche i ristoranti di San Casciano che aderiscono all’iniziativa faranno la loro parte facendo riaffiorare dalle loro cucine ricette e tradizioni del passato ispirate alla tradizione olivicola chiantigiana.

La prima giornata del GirOlio è animata dal concorso promosso dal Comune “RockOLio” con l’obiettivo di incentivare passioni e culture musicali tra i giovani.
Nella sala del Cinema Teatro Everest (piazza Cavour) il miglior brano originale sarà valutato da una giuria di primo livello costituita da musicisti, giornalisti, produttori, organizzatori di eventi, cantanti e appassionati di espressione sonora e musicale.
Tra gli altri il parlamentare l’onorevole Lorenzo Becattini, il chitarrista Lapo Consortinii componenti del gruppo Quarto Podereil produttore Matteo Frullanoil presidente della Festa del Volontariato sancascianese Francesco Guarduccigli assessori dei Comuni di San Casciano, Tavarnelle e Barberino, Chiara Molducci, Roberto Ciappi, Tatiana Pistolesi e Silvano Bandinelli, il consigliere comunale Duccio Becattini, i direttori delle scuole di Musica di San Casciano e Tavarnelle Ilaria Favini e Fabio Bastianoni, la docente della scuola di canto moderno della Scuola di Musica di Greve in Chianti Veronica Fiorini, i giornalisti Edlira Mamutaj (ChiantiSette), Matteo Pucci (Il Gazzettino del Chianti) e Francesco Nidiaci (Tvr TeleItalia).

“Le formazioni – spiega l’assessore Consuelo Cavallini – avranno 20 minuti al massimo per esibirsi e potranno suonare per il tempo concesso i brani da loro scelti con l’unica condizione di presentare alla giuria almeno un brano originale. Il RockOlio vuole premiare e riconoscere il valore della creatività artistica e musicale. Sono due i premi messi in palio per il gruppo che si aggiudicherà la vittoria, l’incisione del brano in uno studio di registrazione professionale con l’esperienza formativa annessa e la diffusione live della canzone dai microfoni di una nota emittente radiofonica fiorentina, la storica Controradio”.
Un ringraziamento particolare all’Accademia musicale di San Casciano per l’utilizzo di alcuni strumenti musicali e e al Ciroclo Acli che mette a disposizione i locali dove si svolgerà il rock contest. L’adesione è gratuita. Info: 335 1601893 – uffstampaunionecomunalechianti@gmail.com.[:en] a cura della redazione – Sabato 2 e domenica 3 dicembre dalle ore 10 alle ore 20 mostre mercato, convegni, laboratori per bambini, spettacoli, degustazioni

Prende vita a San Casciano il weekend verde del GirOlio d’Italia, tappa nazionale della manifestazione che promuove e valorizza l’olio extravergine di oliva, le produzioni agricole e i manufatti artigianali.
Ricco il programma messo a punto dalla giunta Pescini che rende omaggio alla qualità di uno dei prodotti principe della cultura gastronomica del Chianti organizzando per le vie del centro, in spazi al chiuso, mostre mercato, degustazioni, mini corsi di avvicinamento all’olio, convegni, rock contest, spettacoli al Teatro Niccolini e laboratori creativi.
I più piccoli sono attesi sabato 2 alla cupola del circolo Acli dove un’operatrice qualificata coinvolgerà il pubblico con il laboratorio “A macchia d’olio” mentre domenica 3 l’intrattenimento è assicurato nel segno della creatività che riutilizza e riusa presso il circolo Arci. E anche i ristoranti di San Casciano che aderiscono all’iniziativa faranno la loro parte facendo riaffiorare dalle loro cucine ricette e tradizioni del passato ispirate alla tradizione olivicola chiantigiana.

La prima giornata del GirOlio è animata dal concorso promosso dal Comune “RockOLio” con l’obiettivo di incentivare passioni e culture musicali tra i giovani.
Nella sala del Cinema Teatro Everest (piazza Cavour) il miglior brano originale sarà valutato da una giuria di primo livello costituita da musicisti, giornalisti, produttori, organizzatori di eventi, cantanti e appassionati di espressione sonora e musicale.
Tra gli altri il parlamentare l’onorevole Lorenzo Becattini, il chitarrista Lapo Consortinii componenti del gruppo Quarto Podereil produttore Matteo Frullanoil presidente della Festa del Volontariato sancascianese Francesco Guarduccigli assessori dei Comuni di San Casciano, Tavarnelle e Barberino, Chiara Molducci, Roberto Ciappi, Tatiana Pistolesi e Silvano Bandinelli, il consigliere comunale Duccio Becattini, i direttori delle scuole di Musica di San Casciano e Tavarnelle Ilaria Favini e Fabio Bastianoni, la docente della scuola di canto moderno della Scuola di Musica di Greve in Chianti Veronica Fiorini, i giornalisti Edlira Mamutaj (ChiantiSette), Matteo Pucci (Il Gazzettino del Chianti) e Francesco Nidiaci (Tvr TeleItalia).

“Le formazioni – spiega l’assessore Consuelo Cavallini – avranno 20 minuti al massimo per esibirsi e potranno suonare per il tempo concesso i brani da loro scelti con l’unica condizione di presentare alla giuria almeno un brano originale. Il RockOlio vuole premiare e riconoscere il valore della creatività artistica e musicale. Sono due i premi messi in palio per il gruppo che si aggiudicherà la vittoria, l’incisione del brano in uno studio di registrazione professionale con l’esperienza formativa annessa e la diffusione live della canzone dai microfoni di una nota emittente radiofonica fiorentina, la storica Controradio”.
Un ringraziamento particolare all’Accademia musicale di San Casciano per l’utilizzo di alcuni strumenti musicali e e al Ciroclo Acli che mette a disposizione i locali dove si svolgerà il rock contest. L’adesione è gratuita. Info: 335 1601893 – uffstampaunionecomunalechianti@gmail.com.[:]

Chiusi: con Eccell’olio la città di Porsenna debutta nel circuito dell’evo

[:it]di redazione – Anche l’etrusca lucumonia debutta con Eccell’olio nel calendario dell’evo toscano. Un week end quello del 19 e 20 novembre a Chiusi che è anche la tappa regionale di Girolio 2016.

“Una bella occasione di lancio per l’olio nuovo, ma anche un modo intelligente di coniugare il nostro ‘oro verde’, con il territorio da cui proviene”.
Così l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi ha sintetizzato il valore di Eccell’olio, la manifestazione in programma sabato 19 e domenica 20 a Chiusi (Siena).

bottle pouring virgin olive oil in a porcelain spoon

bottle pouring virgin olive oil in a porcelain spoon

“Eventi come quello di Chiusi – ha proseguito Remaschi – sono fondamentali. Permettono di valorizzare al massimo il nostro olio, attraverso una quantità di iniziative molto diverse, dalle visite ai frantoi ai laboratori ai cooking show e connettono l’olio con la cultura locale mettendolo al centro di itinerari che coinvolgono anche le retei dei musei.

E questo è di grande aiuto per i produttori, che vedono il loro lavoro adeguatamente valorizzato, e in questo modo fronteggiano meglio anche le difficoltà di un settore, che per avversità varie (in testa gli attacchi della mosca dell’olivo) negli ultimi anni ha registrato produzioni complessive spesso inferiori alla media”.


santa-mustiola-2Eccell’olio
 è anche la tappa regionale di Girolio 2016, il tour dell’extravergine promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Protagonisti della due giorni di eventi sono i produttori dei Comuni di Chiusi, Sarteano, Cetona e San Casciano dei Bagni in Valdichiana Senese che con le loro eccellenze.

Ricchissimo il programma di attività previsto nella due giorni di : degustazioni di olio in abbinamento ai piatti della tradizione e ai prodotti dell’eccellenza gastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, convegni scientifici e divulgativi, visite ai frantoi, eventi musicali, mercatini di arti e mestieri, cooking show e corsi di assaggio, menù a tema nei ristoranti, spazi per il coinvolgimento dei bambini.[:en]chiusidi redazione – Anche l’etrusca lucumonia debutta con Eccell’olio nel calendario dell’evo toscano. Un week end quello del 19 e 20 novembre a Chiusi che è anche la tappa regionale di Girolio 2016.

“Una bella occasione di lancio per l’olio nuovo, ma anche un modo intelligente di coniugare il nostro ‘oro verde’, con il territorio da cui proviene”.
Così l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi ha sintetizzato il valore di Eccell’olio, la manifestazione in programma sabato 19 e domenica 20 a Chiusi (Siena).

bottle pouring virgin olive oil in a porcelain spoon

bottle pouring virgin olive oil in a porcelain spoon

“Eventi come quello di Chiusi – ha proseguito Remaschi – sono fondamentali. Permettono di valorizzare al massimo il nostro olio, attraverso una quantità di iniziative molto diverse, dalle visite ai frantoi ai laboratori ai cooking show e connettono l’olio con la cultura locale mettendolo al centro di itinerari che coinvolgono anche le retei dei musei.

E questo è di grande aiuto per i produttori, che vedono il loro lavoro adeguatamente valorizzato, e in questo modo fronteggiano meglio anche le difficoltà di un settore, che per avversità varie (in testa gli attacchi della mosca dell’olivo) negli ultimi anni ha registrato produzioni complessive spesso inferiori alla media”.


santa-mustiola-2Eccell’olio
 è anche la tappa regionale di Girolio 2016, il tour dell’extravergine promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
Protagonisti della due giorni di eventi sono i produttori dei Comuni di Chiusi, Sarteano, Cetona e San Casciano dei Bagni in Valdichiana Senese che con le loro eccellenze.

Ricchissimo il programma di attività previsto nella due giorni di : degustazioni di olio in abbinamento ai piatti della tradizione e ai prodotti dell’eccellenza gastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, convegni scientifici e divulgativi, visite ai frantoi, eventi musicali, mercatini di arti e mestieri, cooking show e corsi di assaggio, menù a tema nei ristoranti, spazi per il coinvolgimento dei bambini.[:]