Sulla Francigena: la prima ultra maratona per camminatori

Sulla Francigena: la prima ultra maratona per camminatori

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Oggi e domani i 700 trekker si cimenteranno nei 4 percorsi lungo la Via Francigena tra Toscana e Lazio
World Francigena Ultramarathon’: al via la prima maratona per camminatori lungo la Via di Sigerico a Siena
Partenza davanti al Duomo di Siena anche per il sindaco di Siena e gli assessori Pallai, Mazzini, Maggi e Tarquini

La Via Francigena prende la strada. Partiti oggi da Siena i pellegrini della ‘World Francigena Ultra Marathon, la prima maratona per camminatori alle prese con i 4 itinerari slow tra Toscana e Lazio.
I primi a cimentarsi nell’impresa.

Ai ‘nastri di partenza’ di Piazza Duomo tanti sorrisi e un bel clima di amicizia hanno accompagnato il primo giorno di cammino che si concluderà domani con l’arrivo ad Acquapendente della tappa non stop di 120 Km.

In contemporanea è stato dato il via anche ai trekker della tappa di 32 Km, in viaggio da Siena a Buonconvento. Itinerario scelto anche dal sindaco di Siena Bruno Valentini e gli assessori Sonia Pallai, Paolo Mazzini, Tiziana Tarquini e Stefano Maggi. Il cammino dei pellegrini moderni proseguirà anche stasera, alle ore 22, con la partenza a San Quirico d’Orcia dei camminatori che parteciperanno alla tappa di 65 Km, che vedrà anche la presenza dell’assessore del Comune di Acquapendente Riccardo Crisanti e del sindaco di San Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli.

L’ultimo gruppo di trekker formato anche dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Radicofani Cristina Meloni, partirà domani, domenica 22 ottobre alle ore 9 da Radicofani con arrivo finale sempre ad Acquapendente, dove ad attendere tutti i camminatori ci sarà una vera e propria festa, con musica dal vivo e tanto buon cibo.[:en]

Oggi e domani i 700 trekker si cimenteranno nei 4 percorsi lungo la Via Francigena tra Toscana e Lazio
World Francigena Ultramarathon’: al via la prima maratona per camminatori lungo la Via di Sigerico a Siena
Partenza davanti al Duomo di Siena anche per il sindaco di Siena e gli assessori Pallai, Mazzini, Maggi e Tarquini

La Via Francigena prende la strada. Partiti oggi da Siena i pellegrini della ‘World Francigena Ultra Marathon, la prima maratona per camminatori alle prese con i 4 itinerari slow tra Toscana e Lazio.
I primi a cimentarsi nell’impresa.

Ai ‘nastri di partenza’ di Piazza Duomo tanti sorrisi e un bel clima di amicizia hanno accompagnato il primo giorno di cammino che si concluderà domani con l’arrivo ad Acquapendente della tappa non stop di 120 Km.

In contemporanea è stato dato il via anche ai trekker della tappa di 32 Km, in viaggio da Siena a Buonconvento. Itinerario scelto anche dal sindaco di Siena Bruno Valentini e gli assessori Sonia Pallai, Paolo Mazzini, Tiziana Tarquini e Stefano Maggi. Il cammino dei pellegrini moderni proseguirà anche stasera, alle ore 22, con la partenza a San Quirico d’Orcia dei camminatori che parteciperanno alla tappa di 65 Km, che vedrà anche la presenza dell’assessore del Comune di Acquapendente Riccardo Crisanti e del sindaco di San Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli.

L’ultimo gruppo di trekker formato anche dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Radicofani Cristina Meloni, partirà domani, domenica 22 ottobre alle ore 9 da Radicofani con arrivo finale sempre ad Acquapendente, dove ad attendere tutti i camminatori ci sarà una vera e propria festa, con musica dal vivo e tanto buon cibo.[:]

[:it]Monteriggioni: arriva la tre giorni del festival dei viaggiatori[:]

[:it]slow-travel-fest-save-the-datedi redazione – Incontri, escursioni, arte, musica e natura: dal 23 all’25 settembre il borgo e il complesso monumentale di Abbadia a Isola (nel comune di Monteriggioni, Siena) e l’antico tracciato della Via Francigena che lo attraversa diventeranno lo scenario di Slow Travel Fest, il festival interamente dedicato alla cultura del viaggio lento, a piedi e in bicicletta.

L’edizione di quest’anno è resa ancora più significativa perché cade nell’Anno Nazionale dei Cammini indetto dal Ministero dei Beni Culturali.
Il festival propone ogni giorno incontri con autori e grandi viaggiatori, escursioni tematiche nella natura, laboratori e spettacoli itineranti, così come i concerti serali nello splendido chiostro di Abbadia a Isola.

L’iniziativa sarà completamente gratuita e organizzata da Ciclica.cc e Movimento Lento con la collaborazione di Regione Toscana, Toscana Promozione e del Comune di Monteriggioni. Main partner: Associazione Europea delle Vie Francigene, SloWays e Andare a Zonzo (www.slowtravelfest.it).

Il festival che coinvolgerà il complesso monumentale di Abbadia a Isola (1001 d.C.): si propone come evento diffuso sul territorio in luoghi raggiungibili nel corso di escursioni a piedi e in bicicletta.
Una tre giorni dedicata a viaggiatori, camminatori e ciclisti, dalle guide più esperte fino alle famiglie, bambini e a chi intende avvicinarsi a questo mondo, uniti dal valore di spostarsi in simbiosi col territorio.

Protagonista del sabato sarà il racconto-riflessione di Wu Ming 2 che presenta la sua esperienza divenuta libro: ne Il Sentiero Luminoso (Ediciclo) racconta il suo attraversamento a piedi della Pianura Padana, tra asfalto e capannoni, campi di granturco e noia piatta, alla volta di Milano nell’anno dell’Expo.
Mentre la serata inaugurale del festival ospiterà Andrea Bianchi, fondatore di Mountain Blog, che presenterà il libro Il silenzio dei passi, il suo personale elogio del camminare a piedi nudi nella natura, seguito il giorno successivo dalla camminata all’alba A piedi nudi nel parco.
La presentazione di Valentina Scaglia del libro Wilderness in Italia. I luoghi del silenzio (Hoepli 2016) testimonia come anche non molto lontano da noi, si trovano luoghi incontaminati, a volte quasi inaccessibili.

Il festival sarà l’occasione per presentare al pubblico del festival una novità molto importante come la guida ufficiale della Via Francigena nata dalla collaborazione di Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF) e Terre di Mezzo Editore; e il progetto della CicloVia Francigena in collaborazione con lo Slow Travel Network.

L’ampia scelta di escursioni tematiche, coordinate da Andare a Zonzo, condurranno alla scoperta della Montagnola senese e della Via Francigena, l’antico percorso che nel Medioevo rappresentava la principale via d’unione tra l’Europa Centrale e Roma.
Itinerari tematici alla scoperta della botanica, della geologia, della storia del territorio. Escursioni in bicicletta per scoprire luoghi affascinanti sul territorio e spettacoli itineranti come il Re del Fango, racconto per musica e parole su Luigi Ganna, il vincitore del primo Giro d’Italia del 1909.
L’escursione A Zonzo sotto le stelle farà scoprire al pubblico il fascino di una “notturna” alla scoperta dell’astronomia e della magia delle stelle viste dalla Montagnola senese; mentre Trekking&Sketching sarà un percorso guidato per imparare a cogliere in pochi tratti disegnati, le suggestioni del bosco. Per gli amanti dell’avventura, Michael Bolognini di Geographical Research terrà dei laboratori itineranti sull’arte di preparare lo zaino, orientarsi, costruire una bussola, accendere un fuoco, e ovviamente rispettare il territorio. Anche Fiab Toscana sarà presente con l’iniziativa Parole e Pedali.

Il festival ospiterà il reportage fotografico Balkan Route, di Rocco Rorandelli del collettiv Terra Project, un viaggio – immortalato dalla prospettiva di un drone – seguendo le vie di terra dell’immigrazione sulle rotte migratorie balcaniche. Un racconto drammaticamente attuale che sarà presentato al pubblico nella giornata inaugurale dallo stesso fotografo toscano.
L’illustrazione sarà presente con la mostra Bici e Mappe, un progetto dell’Ass. Illustri incollaborazione con Zeppelin e Girolibero: una serie di illustrazioni sul tema del viaggio in bicicletta e delle mappe geografiche di Riccardo Guasco e Francesco Poroli, artisti di esperienza internazionale.

Tante le attività per i più piccoli e le famiglie: cacce al tesoro, spettacoli itineranti, laboratori a cielo aperto per imparare a fare musica con materiali naturali, riconoscere le tracce degli animali e costruire una bussola. Appuntamento finale di circo di strada con lo spettacolo Cavoli a Merenda.

 

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Siena: Al via la terza edizione del trekking urbano #SienaFrancigena

[:it]PiazzadelCampo1di redazione – Il movimento turistico regionale legato alla Via Francigena cresce del 13% con ricadute importanti su fatturato e occupazione

A Siena torna la terza edizione di #SienaFrancigena, il trekking urbano lungo la Via Francigena, dentro le mura della città.

Ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno, i visitatori potranno trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ e ripercorrere le orme degli antichi viandanti, da Porta Camollia a Porta Romana, facendo tappa al Santa Maria della Scala, uno degli ospedali più antichi d’Europa.

Protagonista del percorso slow è la Via Francigena, esempio di turismo sostenibile su cui il comune di Siena ha investito attraverso la creazione di rassegne, eventi e prodotti turistici che premiano sia il tratto urbano che quello extraurbano della vecchia Via Romea.

Il tratto toscano della Via Francigena è lungo 370 km, attraversa 38 comuni e può contare su un’offerta ricettiva di 2.600 strutture e oltre 81.000 posti letto, con una prevalenza dell’extralberghiero (80%).
Guardando ai dati l’offerta turistica toscana “a basso impatto” ha visto crescere presenze, fatturato e occupazione, con un’incidenza del 6% sul Pil e del 10% sul lavoro attivato.
Un plus è rappresentato dal percorso francigeno che in Toscana è interamente fruibile in sicurezza, ben segnalato e dotato delle necessarie infrastrutture di servizio.
Un percorso apprezzato e scelto come destinazione di viaggio sia dagli italiani delle regioni limitrofe (Lombardia, Emilia Romagna e Lazio) che dagli stranieri, come tedeschi, russi e cinesi che scelgono di visitare i comuni toscani della Via Francigena.
Siena, fin dal Medioevo, è stata una tappa fondamentale della Via Francigena, tanto da essere stata definita dallo storico Ernesto Sestan ‘figlia della strada’.
E’ qui che i pellegrini, a metà strada verso Roma, trovavano ristoro e cura, grazie ai servizi e all’assistenza offerta dal Santa Maria della Scala. Oggi come allora, ogni domenica mattina, il trekking urbano di #SienaFrancigena prende il via da Porta Camollia, una delle antiche porte murarie sulla quale svetta la scritta ‘Cor magis tibi Sena pandit’ (Siena ti apre il cuore più della sua porta), simbolo dell’ospitalità senese.L’itinerario continua verso San Pietro alla Magione, la casa dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, per poi proseguire lungo Banchi di Sopra fino a Piazza Duomo e arrivare al Santa Maria della Scala, dove i pellegrini scopriranno aneddoti e storie legate all’accoglienza dell’antico Spedale.
L’antico spedale, oggi sede di uno dei più importanti musei e percorsi espositivi della città, dava assistenza quotidiana ai pellegrini ma anche ai malati, ai bimbi abbandonati e ai poveri. I partecipanti continueranno fino a Porta Romana per concludere il percorso presso il Santa Chiara Lab, il cui giardino per la prima volta ospiterà i viandanti per il pranzo a base dei prodotti senesi di filiera corta contenuti nella Bisaccia del Pellegrino.

#SienaFrancigena si svolgerà, ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno con partenza alle ore 9 da Porta Camollia.
Il percorso ha una durata di circa 3 ore e si snoda per 4 km all’interno delle mura.
Il costo del biglietto, comprensivo di guida, ingresso al Santa Maria della Scala e della “Bisaccia del Pellegrino” è di 20 euro e di 10 euro per bambini fino a 11 anni di età.
Per informazioni e prenotazioni,  è possibile telefonare ai numeri tel. 347 6137678 e tel. 348 0216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.
La partenza è garantita indipendentemente dal numero dei partecipanti. Su richiesta la visita sarà svolta in lingua inglese.

 [:en]PiazzadelCampo1di redazione – Il movimento turistico regionale legato alla Via Francigena cresce del 13% con ricadute importanti su fatturato e occupazione

A Siena torna la terza edizione di #SienaFrancigena, il trekking urbano lungo la Via Francigena, dentro le mura della città.

Ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno, i visitatori potranno trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ e ripercorrere le orme degli antichi viandanti, da Porta Camollia a Porta Romana, facendo tappa al Santa Maria della Scala, uno degli ospedali più antichi d’Europa.

Protagonista del percorso slow è la Via Francigena, esempio di turismo sostenibile su cui il comune di Siena ha investito attraverso la creazione di rassegne, eventi e prodotti turistici che premiano sia il tratto urbano che quello extraurbano della vecchia Via Romea.

Il tratto toscano della Via Francigena è lungo 370 km, attraversa 38 comuni e può contare su un’offerta ricettiva di 2.600 strutture e oltre 81.000 posti letto, con una prevalenza dell’extralberghiero (80%).
Guardando ai dati l’offerta turistica toscana “a basso impatto” ha visto crescere presenze, fatturato e occupazione, con un’incidenza del 6% sul Pil e del 10% sul lavoro attivato.
Un plus è rappresentato dal percorso francigeno che in Toscana è interamente fruibile in sicurezza, ben segnalato e dotato delle necessarie infrastrutture di servizio.
Un percorso apprezzato e scelto come destinazione di viaggio sia dagli italiani delle regioni limitrofe (Lombardia, Emilia Romagna e Lazio) che dagli stranieri, come tedeschi, russi e cinesi che scelgono di visitare i comuni toscani della Via Francigena.
Siena, fin dal Medioevo, è stata una tappa fondamentale della Via Francigena, tanto da essere stata definita dallo storico Ernesto Sestan ‘figlia della strada’.
E’ qui che i pellegrini, a metà strada verso Roma, trovavano ristoro e cura, grazie ai servizi e all’assistenza offerta dal Santa Maria della Scala. Oggi come allora, ogni domenica mattina, il trekking urbano di #SienaFrancigena prende il via da Porta Camollia, una delle antiche porte murarie sulla quale svetta la scritta ‘Cor magis tibi Sena pandit’ (Siena ti apre il cuore più della sua porta), simbolo dell’ospitalità senese.L’itinerario continua verso San Pietro alla Magione, la casa dei Templari e poi dei Cavalieri di Malta, per poi proseguire lungo Banchi di Sopra fino a Piazza Duomo e arrivare al Santa Maria della Scala, dove i pellegrini scopriranno aneddoti e storie legate all’accoglienza dell’antico Spedale.
L’antico spedale, oggi sede di uno dei più importanti musei e percorsi espositivi della città, dava assistenza quotidiana ai pellegrini ma anche ai malati, ai bimbi abbandonati e ai poveri. I partecipanti continueranno fino a Porta Romana per concludere il percorso presso il Santa Chiara Lab, il cui giardino per la prima volta ospiterà i viandanti per il pranzo a base dei prodotti senesi di filiera corta contenuti nella Bisaccia del Pellegrino.
#SienaFrancigena si svolgerà, ogni domenica, dal 1 maggio al 26 giugno con partenza alle ore 9 da Porta Camollia.
Il percorso ha una durata di circa 3 ore e si snoda per 4 km all’interno delle mura.
Il costo del biglietto, comprensivo di guida, ingresso al Santa Maria della Scala e della “Bisaccia del Pellegrino” è di 20 euro e di 10 euro per bambini fino a 11 anni di età.
Per informazioni e prenotazioni,  è possibile telefonare ai numeri tel. 347 6137678 e tel. 348 0216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.
La partenza è garantita indipendentemente dal numero dei partecipanti. Su richiesta la visita sarà svolta in lingua inglese.

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Siena: in cammino fra Giubileo e Francigena

[:it]Pellegrini_SienaPArbia3di redazione – Sabato 16 aprile alle ore 15,30 un percorso per scoprire il Santa Maria della Scala e il Duomo di Siena.  Domenica 17 aprile da Porta Romana ore 9 prende invece il via il Cammino sulla Francigena

Tornano per il terzo weekend di aprile gli appuntamenti di ‘Siena in Cammino’, la rassegna promossa dal Comune di Siena per celebrare il Giubileo con visite guidate al Duomo e al Santa Maria della Scala e con la possibilità di trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ percorrendo la Via Francigena da Siena a Ponte d’Arbia.

Il terzo weekend dedicato all’Anno Santo si aprirà domani, sabato 16 aprile con “Il cammino della misericordia”: una doppia visita guidata al Complesso museale Santa Maria della Scala e all’Opera della Metropolitana.Il percorso si snoderà dal Pellegrinaio alla Sacrestia, fino al Pellegrinaio delle donne dell’Antico Spedale di Siena e giungere poi al Duomo.
Oltre ad ammirare la Cattedrale si potrà attraversare la Porta della Misericordia, aperta in via straordinaria per il Giubileo.
Dalla ‘porta della Misericordia’ si potrà raggiungere la Cappella del Voto ove si conserva la Madonna delle Grazie ideata da Gian Lorenzo Bernini.

La Madonna del Voto è oggetto di grande devozione per il popolo senese che da secoli rinnova un forte legame con Maria e denomina la propria città Senavetus civitas Virginis (Siena, l’antica città della Vergine). La visita continuerà per ammirare il tondo di Donatello raffigurante la Madonna col Bambino e quattro cherubini, detta ‘del Perdono’.

Il percorso si completa con la visita alla mostra Mater Gratiae Mater Misericordiae nella Cripta per concludersi all’interno del Battistero.
Il ritrovo è previsto sabato 16 aprile alle ore 15 dal Punto informativo di Palazzo Squarcialupi in Piazza Duomo.

Il costo del biglietto è di 25 euro; mentre per i residenti il costo è di 10 euro. I bambini fino a 11 anni entrano gratis. L’ultimo appuntamento con ‘Il Cammino della misericordia’ si svolgerà sabato 23 aprile. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3476137678 e 3480216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.

Percorrere una tappa della Via Francigena al ritmo lento della natura, calandosi, per un giorno, nei panni di pellegrini e viandanti.
E’ questo lo spirito di #SienaFrancigenaGiubileo che partirà domenica 17 aprile alle ore 9 da Porta Romana per arrivare, attraverso un percorso di 25 Km, a Ponte d’Arbia.La tappa tocca uno dei tratti più affascinanti della Via Francigena sia dal punto di vista paesaggistico che storico.
Lungo il viaggio a rispondere alle domande e alle curiosità dei partecipanti sarà una guida che accompagnerà i viandanti, raccontando cosa accadeva nel Medioevo e chi erano i pellegrini che si dirigevano verso Roma. Ogni partecipante riceverà la Bisaccia del Pellegrino con il pranzo al sacco.
Il ritorno è previsto in pullman da Ponte D’Arbia, in collaborazione con il Comune di Monteroni D’Arbia. Il costo dell’iniziativa è di 25 euro. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, entro le ore 16 del sabato precedente. L’ultimo appuntamento con #SienaFrancigenaGiubileo sarà domenica 24 aprile. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3476137678 e 3480216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.

 [:en]Pellegrini_SienaPArbia3di redazione – Sabato 16 aprile alle ore 15,30 un percorso per scoprire il Santa Maria della Scala e il Duomo di Siena.  Domenica 17 aprile da Porta Romana ore 9 prende invece il via il Cammino sulla Francigena

Tornano per il terzo weekend di aprile gli appuntamenti di ‘Siena in Cammino’, la rassegna promossa dal Comune di Siena per celebrare il Giubileo con visite guidate al Duomo e al Santa Maria della Scala e con la possibilità di trasformarsi in ‘pellegrini per un giorno’ percorrendo la Via Francigena da Siena a Ponte d’Arbia.

Il terzo weekend dedicato all’Anno Santo si aprirà domani, sabato 16 aprile con “Il cammino della misericordia”: una doppia visita guidata al Complesso museale Santa Maria della Scala e all’Opera della Metropolitana.Il percorso si snoderà dal Pellegrinaio alla Sacrestia, fino al Pellegrinaio delle donne dell’Antico Spedale di Siena e giungere poi al Duomo.
Oltre ad ammirare la Cattedrale si potrà attraversare la Porta della Misericordia, aperta in via straordinaria per il Giubileo.
Dalla ‘porta della Misericordia’ si potrà raggiungere la Cappella del Voto ove si conserva la Madonna delle Grazie ideata da Gian Lorenzo Bernini.

La Madonna del Voto è oggetto di grande devozione per il popolo senese che da secoli rinnova un forte legame con Maria e denomina la propria città Senavetus civitas Virginis (Siena, l’antica città della Vergine). La visita continuerà per ammirare il tondo di Donatello raffigurante la Madonna col Bambino e quattro cherubini, detta ‘del Perdono’.

Il percorso si completa con la visita alla mostra Mater Gratiae Mater Misericordiae nella Cripta per concludersi all’interno del Battistero.
Il ritrovo è previsto sabato 16 aprile alle ore 15 dal Punto informativo di Palazzo Squarcialupi in Piazza Duomo.

Il costo del biglietto è di 25 euro; mentre per i residenti il costo è di 10 euro. I bambini fino a 11 anni entrano gratis. L’ultimo appuntamento con ‘Il Cammino della misericordia’ si svolgerà sabato 23 aprile. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3476137678 e 3480216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.

Percorrere una tappa della Via Francigena al ritmo lento della natura, calandosi, per un giorno, nei panni di pellegrini e viandanti.
E’ questo lo spirito di #SienaFrancigenaGiubileo che partirà domenica 17 aprile alle ore 9 da Porta Romana per arrivare, attraverso un percorso di 25 Km, a Ponte d’Arbia.La tappa tocca uno dei tratti più affascinanti della Via Francigena sia dal punto di vista paesaggistico che storico.
Lungo il viaggio a rispondere alle domande e alle curiosità dei partecipanti sarà una guida che accompagnerà i viandanti, raccontando cosa accadeva nel Medioevo e chi erano i pellegrini che si dirigevano verso Roma. Ogni partecipante riceverà la Bisaccia del Pellegrino con il pranzo al sacco.
Il ritorno è previsto in pullman da Ponte D’Arbia, in collaborazione con il Comune di Monteroni D’Arbia. Il costo dell’iniziativa è di 25 euro. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, entro le ore 16 del sabato precedente. L’ultimo appuntamento con #SienaFrancigenaGiubileo sarà domenica 24 aprile. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare ai numeri 3476137678 e 3480216972 oppure scrivere un’e-mail a sienasms@c-way.it.

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Altopascio: sulla Francigena nasce una  nuova foresteria

Altopascio: sulla Francigena nasce una nuova foresteria

[:it]esternodi redazione – La Via Francigena toscana si arricchisce di un nuovo luogo per la sosta dei pellegrini ad Altopascio, in provincia di Lucca; nuovo moderno, confortevole e gratuito.

Camere con bagno, wi-fi, arredi e servizi di qualità compresa una piccola lavanderia. I pellegrini ed escursionisti che transitano nel tratto toscano della Via Francigena possono trovare ad Altopascio un’accoglienza confortevole e gratuita per una notte.
Questo grazie alla nuova foresteria che è stata inaugurata domenica 29 marzo e che rappresenta un grande salto di qualità per quanto riguarda l’ospitalità ad Altopascio, da sempre snodo fondamentale della più antica via di pellegrinaggio del Medioevo.

Un itinerario, ricco di storia, arte e natura, ormai completamente riscoperto e valorizzato grazie all’impegno della Regione Toscana e dei Comuni che vedono in questo progetto un’importante scommessa per lo sviluppo turistico e culturale.
In questo contesto, la nuova foresteria di Altopascio, chiamata “Nuovo Ospitale dei Pellegrini”, non fa altro che richiamarsi alla grande tradizione di ospitalità di questa città.

Una storia che ha le sue radici nel Medioevo grazie alla presenza di un ordine religioso, gli Ospitalieri del Tau che fondarono proprio ad Altopascio nella prima metà dell’XI secolo  un ospedale che fino al XV secolo ebbe un ruolo fondamentale per l’ospitalità, l’assistenza ai pellegrini, agli infermi e ai poveri.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, l’assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi, il vice sindaco Francesco Fagni mentre per la Regione Toscana ha partecipato l’assessore alla cultura e turismo Sara Nocentini.

“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di avere inaugurato questa nuova struttura – ha detto il sindaco Maurizio Marchetti – che arriva dopo un percorso lungo 25 anni quando nel 1990 fu aperto il primo punto di accoglienza per i pellegrini. Quello che abbiamo aperto oggi è un edificio completamente ristrutturato e con tutti i servizi, nel cuore del centro storico e anche questo è un dato molto importante, in grado di garantire una accoglienza libera e gratuita a tutti i pellegrini che ne faranno richiesta”.

La foresteria si trova infatti in Piazza Ricasoli accanto al nuovo ufficio turistico, ed è costituita da quattro locali per 12 posti letto su due piani con ascensore e sarà gestita dal Comune in collaborazione con la Misericordia di Altopascio.
I lavori di ristrutturazione per un costo di 150 mila euro, sono stati realizzati con il contributo  della Regione Toscana oltre ai costi relativi all’acquisto della struttura. “I posti per dormire sono limitati, ma la nostra ospitalità – aggiunge l’assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi – è sempre quella che ha fatto conoscere e apprezzare Altopascio nel  mondo”.[:en]esternodi redazione – La Via Francigena toscana si arricchisce di un nuovo luogo per la sosta dei pellegrini ad Altopascio, in provincia di Lucca; nuovo moderno, confortevole e gratuito.

Camere con bagno, wi-fi, arredi e servizi di qualità compresa una piccola lavanderia. I pellegrini ed escursionisti che transitano nel tratto toscano della Via Francigena possono trovare ad Altopascio un’accoglienza confortevole e gratuita per una notte.
Questo grazie alla nuova foresteria che è stata inaugurata domenica 29 marzo e che rappresenta un grande salto di qualità per quanto riguarda l’ospitalità ad Altopascio, da sempre snodo fondamentale della più antica via di pellegrinaggio del Medioevo.

Un itinerario, ricco di storia, arte e natura, ormai completamente riscoperto e valorizzato grazie all’impegno della Regione Toscana e dei Comuni che vedono in questo progetto un’importante scommessa per lo sviluppo turistico e culturale.
In questo contesto, la nuova foresteria di Altopascio, chiamata “Nuovo Ospitale dei Pellegrini”, non fa altro che richiamarsi alla grande tradizione di ospitalità di questa città.

Una storia che ha le sue radici nel Medioevo grazie alla presenza di un ordine religioso, gli Ospitalieri del Tau che fondarono proprio ad Altopascio nella prima metà dell’XI secolo  un ospedale che fino al XV secolo ebbe un ruolo fondamentale per l’ospitalità, l’assistenza ai pellegrini, agli infermi e ai poveri.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, l’assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi, il vice sindaco Francesco Fagni mentre per la Regione Toscana ha partecipato l’assessore alla cultura e turismo Sara Nocentini.

“Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di avere inaugurato questa nuova struttura – ha detto il sindaco Maurizio Marchetti – che arriva dopo un percorso lungo 25 anni quando nel 1990 fu aperto il primo punto di accoglienza per i pellegrini. Quello che abbiamo aperto oggi è un edificio completamente ristrutturato e con tutti i servizi, nel cuore del centro storico e anche questo è un dato molto importante, in grado di garantire una accoglienza libera e gratuita a tutti i pellegrini che ne faranno richiesta”.

La foresteria si trova infatti in Piazza Ricasoli accanto al nuovo ufficio turistico, ed è costituita da quattro locali per 12 posti letto su due piani con ascensore e sarà gestita dal Comune in collaborazione con la Misericordia di Altopascio.
I lavori di ristrutturazione per un costo di 150 mila euro, sono stati realizzati con il contributo  della Regione Toscana oltre ai costi relativi all’acquisto della struttura. “I posti per dormire sono limitati, ma la nostra ospitalità – aggiunge l’assessore alla cultura e turismo Nicola Fantozzi – è sempre quella che ha fatto conoscere e apprezzare Altopascio nel  mondo”.[:]