Mixoloween, i 6 cocktail da gustare durante la “notte degli spirtis”

Mixoloween, i 6 cocktail da gustare durante la “notte degli spirtis”

Conto alla rovescia per la notte più spaventosa dell’anno. La Festa di Halloween, così come la conosciamo oggi, si è affermata negli Stati Uniti solamente nel XX secolo.
In realtà, la notte delle streghe ha origini tutte europee.
Halloween rimanda infatti alla tradizione celtica di Samhain, la cosiddetta “fine dell’estate” e “inizio dell’anno nuovo”, il momento che segnava l’ultimo raccolto prima dell’arrivo della stagione fredda.
In quell’occasione, era credenza comune che le barriere tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti si assottigliassero tanto da permetter loro di tornare sulla terra.
Da qui il costume di lasciare davanti alle porte delle abitazioni dei dolcetti, in modo da ingraziarsi le anime dei defunti, e di appendere lanterne ricavate dalle zucche, le famose jack-o-lantern, per guidarne il cammino.
A seconda dei tempi e dei luoghi, la ricorrenza ha subito moltissime trasformazioni culturali, fino a diventare la festa dalle tinte macabre che tutti oggi conosciamo. Dal trick or treat irlandese alla Festa di Qingming in Cina, dal Giorno dei Santi in Germania al Día de los muertos in Messico, dalla Seleenwoche austriaca all’Obon Festival giapponese, a ciascuno il suo Halloween.

Film horror e cocktail a tema

La risonanza non manca anche in Italia, visto che, per gli amanti dell’horror, il 31 ottobre è l’occasione perfetta per immergersi nel mood.
Tra travestimenti da brividi e fiotti di sangue (finto, si spera), quale modo migliore per trascorrere la serata di una maratona film in compagnia, riscoprendo classici a tema come “Profondo rosso” e “L’esorcista”.
Meglio ancora se accompagnati dal cocktail giusto. Ecco che i drinksetter di Anthology by Mavolo che hanno creato la drinklist Mixoloween selezionando 6 film dell’orrore per tutti i gusti, abbinandoli ad altrettanti drink in cui la tensione è ad alta gradazione.
Ogni pellicola diventa un cocktail e ogni regista un mixologist. Il set è un tumbler e dentro ci finiscono le parole della sceneggiatura, le scenografie, le interpretazioni degli attori, le luci e i suoni. “Per gli appassionati del genere horror la «notte degli spirits» è l’occasione perfetta per riscoprire il brivido delle pellicole più amate. Anche per i meno cinefili, grazie alla Mixology, il divertimento è assicurato – spiega Alessia Bigolin, drinksetter di Anthology by Mavolo – La festa di Halloween è un’occasione per godersi l’entusiasmo di stare in compagnia, per questo abbiamo consigliato un elenco di sei cocktail per scoprire distillati esclusivi guardando il film perfetto”.
E allora, Ciak si mixa! Si mescola, si scuote, si agita. Sei film, sei cocktail. Niente paura. Andrà tutto benissimo (forse)…

I sei cocktail di halloween

IT (1990), regia di Tommy Lee Wallace, abbinato al Cosmopolitan, un classico americano, aspro e dolce, un ottimo rimedio all’angoscia continua e alla tristezza spaventosa del film.
Ecco la ricetta del Cosmopolitan:
40 ml Vodka
15 ml Cointreau
15 ml di succo di limone fresco
30 ml di succo di mirtillo

Profondo rosso (1975), diretto da Dario Argento, ideale con un Negroni, un cocktail psicoanalitico, che nasconde nell’ultimo sorso il suo segreto, da sorseggiare anche ad occhi chiusi limitandosi ad ascoltare la musica dei Goblin.
Ecco la ricetta del Negroni:
30 ml di Gin
30 ml di bitter Campari
30 ml di vermouth rosso

Nosferatu il principe della notte (1979), regia di Werner Herzog, binomio perfetto insieme al Bloody Mary.
Mai richiamo è stato così facile: sangue chiama sangue. Sarebbero ideali anche cocktail gelati (daiquiri) o nebbiosi (martini, mojito).
Ecco la ricetta del Bloody Mary:
45 ml di Vodka

90 ml di succo di pomodoro
15 ml di succo di limone fresco
2 spruzzi di salsa Worcestershire
Tabasco, sale, sedano, pepe a piacere

Non aprite quella porta (1974), diretto da Tobe Hooper, abbinato al Mint Julep.
Per paradosso, qui c’è bisogno di rinfrescarsi con un cocktail meridionale che sta bene con il Texas. Naturalmente uno non basterà. Ecco la ricetta del Mint Julep:
60 ml Bourbon Whiskey

4 rametti d menta fresca
1 cucchiaino di zucchero velo
2 cucchiaini d’acqua

Donnie Darko (2001), regia di Richard Kelly, da vedere sorseggiando un Dark ‘n’ Stormy.
Si tratta di un film pieno di nuvole scure, averne di più intense nel bicchiere è un potente contravveleno alla paura. Ecco la ricetta del Dark ‘n’ Stormy:
60 ml di Rum

100 ml di Ginger 

L’esorcista (1973), di William Friedkin, associato alla Caipirinha.
Perché ci vuole qualcosa di solare per allontanare il maligno e poi dove credete che vadano gli esorcisti a riposarsi (se sono ancora vivi) dopo la battaglia: a Rio de Janeiro, no?! Ecco la ricetta della Caipirinha:
60 ml di Cachaça

1 lime tagliato in piccoli spicchi
4 cucchiaini di zucchero di canna

[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]Halloween in Toscana[:]

[:it]a cura della redazione – Ormai ha definitivamente preso piede anche da noi la festa celtica dell’horror ed ecco così che il calendario toscano si arricchisce di scelte di ogni tipo per divertirsi, mangiar bene e terrorizzarsi…

Per chi vuole spaventarsi nel centro di Firenze da non perdere la passeggiata insolita e notturna che Enjoy Firenze propone dal calar delle tenebre.
Il ritrovo è per le 20.30 davanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore con la storia dell’eretico Cecco d’Ascoli giustiziato dall’inquisizione e poi, fra leggende e fantasmi si prosegue fino a Palazzo Medici Riccardi e le storie di intrighi e amori di cui risudano le sue mura.
Dalla piazza della Croce al Trebbio, dove si diceva si riunissero le streghe, a via del Corno, residenza di un folletto dispettoso che si racconta spaventasse le fanciulle portate a casa dal suo padrone suonando – appunto – il corno, da Piazza Duomo, con i suoi diavoletti, all’area dove un tempo sorgeva la Torre degli Almieri, scenario della vicenda romantica e inquietante di Ginevra degli Almieri, caduta morta di peste ed in seguito “risorta” per tornare dall’amato. Aneddoti, credenze, bizzarrie e curiosità storiche, per guardare Firenze con occhi nuovi e curiosi.
Ingresso a pagamento alle visite, prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 e a turismo@archeologia.it

L’evento più atteso però di tutta la Toscana ma anche dell’Italia intera si svolgerà a Borgo a Mozzano (Lu) e sarà però Halloween Celebration ovvero la 24a edizione di una festa che partirà il 28 ottobre con tanto di Festival Internazionale della Non Vita e le Zombiadi (olimpiadi dei morti viventi). Quattro giorni intensi per gli appassionati del genere con feste, concerti e addirittura uno spettacolo pirotecnico sullo splendido scenario del Ponte del Diavolo.

A Lari (Casciana Terme) la festa si chiama Brividi al castello. Grazie a un’dea dell’Associazione Culturale “Il Castello” e la Compagnia No, Grazie! che presentano un’avventura interattiva da brivido per famiglie. Il berl Castello di Lari si popolerà di creature magiche e spaventose fuoriuscite dai più incredibili racconti della tradizione toscana. In uno spettacolo sospeso tra racconto, teatro di strada.
Percorsi di circa 1 ora per famiglie. Biglietto di 8 euro.

A Rosignano Marittimo (Livorno) andrà in scena la quarta edizione di RosignanoHogwart grazie a cui nel borgo arrivano gli aspiranti alunni di una scuola di magia che ha fans in tutto il mondo. Qui si trasformeranno, anche se solo per un giorno, in streghe e maghi. Tutto ciò per una caccia al tesoro avvincente che si snoda per il paese, alla ricerca di horcrux e doni della morte”.

Chiudiamo tornando a Firenze dove addirittura si svolgerà la seconda edizione della Firenze Halloween Run, corsa ludico-motoria 5 km e Family Run 3 km per bambini e famiglie, con partenza alle 19 dal piazzale della Piscina Le Pavoniere alle Cascine. I partecipanti possono correre mascherati e a fine gara sarà premiato il travestimento più bello.

E dopo una bella dooccia tutti a cena da Fulin il ristorante cinese più ricercato di Firenze che continua la sua espressione culinaria alla ricerca di fusione di culture festeggiando Halloween con un menù che unisce la tradizione cinese e la “pumpkin”.
Oltre alla classica zucca anche il miglior pesce, fiore all’occhiello del Fulin e le verdure cinesi nelle tradizionali cotture come il cavolo pac choi ricco di fibre con poche calorie e un altro contenuto di fosforo e calcio.
Una cena a menù fisso che darà alla festa di origine celtica che si svolge nella notte del 31 ottobre un sapore orientale.
Cocktail di benvenuto (blood)
Inizio cena con Tazza cinese con crema di asparagi e capesante
a seguire:
degustazione di ravioli con gambero, filetto di pesce, verdura, manzo maiale.
In linea con Halloween:
Vellutata di riso con crema di zucca, mazzancolla e pac choi al vapore a cui farà seguito il secondo piatto
L’incontro:
Filetto di maiale alla cantonese con gamberi fritti e saltati senza olio, peperoni rossi cinesi, pan grattato, mandorle, arachidi, aromatizzato all’ aglio
Branzino dorato in brodo di pollo.
Branzino dorato in brodo di pollo accompagnato da verdure d’Oriente
Fine cena dolce a sorpresa.
acqua coperto caffè grappa inclusi vini a parte
È richiesta prenotazione allo 055 68493 – Prezzo: € 50[:]